AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] l'A. ritornò a Torino, e le sue prime impressioni politiche furono il contrasto tra gli ultimi anni della dominazione napoleonica e i primi della Restaurazione. Ma, più che la politica, egli sentiva allora la passione di vivere e divertirsi, e a Roma ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] di grandi personaggi della storia - Bismarck, Napoleone, Lassalle - o della letteratura - e traduttore, Catania 1973; S. Briosi, F. D., in Dizionario critico della letter. ital., I, Torino 1973, pp. 710 ss.; A. Navarria, F. D. La vita e l'opera ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] proponendo documentari e interviste a filosofi e scrittori. «Napoleone delle vacanze» lo definì argutamente Gadda per la ENI, in Letteratura e industria. Atti del XV congresso A.I.S.L.L.I., Torino… 1994, I-II, a cura di G. Bàrberi Squarotti - C. ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] e Spallanzani.
L'accelerazione impressa dalle campagne napoleoniche alla crisi della Serenissima impedì al F. XXVI (1979), 1, pp. 91-107; Id., Putovanja Alberta Fortisa u Istru (I viaggi di A. F. in Istria), in Radovi Centra JAZU u Zadru (Atti del ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] politica: in quanto plaude, sì, al ritorno della dinastia e alla caduta del regime napoleonico, ma giustifica e fonda il ritorno sul consenso del popolo, quasi che i restaurati Lorena potessero o volessero (mentre per il C., allora e poi sempre fino ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] gli anni in cui il G., amplificando le linee direttrici tracciate nell'età napoleonica, diede alla luce i suoi maggiori trattati. Tra il 1815 e il 1817 uscivano i sei volumi del Nuovo prospetto delle scienze economiche, seguiti a breve distanza da ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] di carattere generale, oltre al cit. Turquan (viziato da una interpretazione forzatamente polemica), è ancora fondamentale F. Masson, Napoléon et sa famille, Paris 1997-1919, I, pp. 74 ss., 212 ss., 223, 305 ss., 321 ss.; II, pp. 43-52, 191 s., 197 ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] prigioniero, per implorarlo di cedere alle richieste di Napoleone per il bene della Chiesa.
Ormai cieco e quasi coll. 944 ss. Oltre alla bibliografia ivi citata (di grande interesse i Docum. sur la négociation et sur les autres rapportsde la France ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] (Pisa 1806), premiata dall'Accademia Napoleone di Lucca e divenuta ben presto un p. 413); A. Vannucci, Ricordidella vita e delle opere di G. B. Niccolini, Firenze 1866, I, p. 143; II, p. 51; G. Zanardelli, L'avvocatura, Firenze 1879, pp. 104 s ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] e l'Italia". Roma, Accademia nazionale dei Lincei, 1969, Roma 1973, I, pp. 175-237) l'A. sostenne che il codice napoleonico deve considerarsi non già come prodotto di un particolare momento storico, frutto degli interessi di una singola classe ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...