Hume, David
Stefano De Luca
Antimetafisico e scettico
David Hume è una delle figure più affascinanti e complesse della filosofia moderna. Ragionatore di straordinaria acutezza ‒ al punto che un grande [...] tempo e nello spazio e causalità. Un quadro raffigurante Napoleone, per esempio, ci conduce a pensare al personaggio di rendere gli uomini felici e richiede un'unica fatica: calcolare i piaceri e preferire la felicità di molti a quella di pochi. ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] . Bianchi Giovini. Il suo spirito caustico molestò Napoleone III che, durante il congresso di Parigi, 67-68. Vedi ancora A. Calani, Il Parlam. del Regno d'Italia. Milano 1860, I, pp. 148 ss.; G. Torelli, Ricordi politici, a cura di C. Paoli, Milano ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] . 288-295). Nel luglio del 1801 il progetto fu presentato a Napoleone, ma la spesa per l'esecu.zione, calcolata in 7 milioni, cappella di corte a Mitau per il duca di Curlandia, i concorsi vinti nel 1802 - banditi dalla Consulta governativa di Milano ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Stefano De Luca
Il più grande esponente dell'idealismo
Georg Wilhelm Friedrich Hegel ebbe un'acuta e drammatica coscienza degli straordinari mutamenti che si realizzarono [...] i suoi fini universali (in questo consiste la famosa "astuzia della ragione"). Emblematico il caso di Napoleone: quel "genio collettivo" da cui sgorgano la religione, la cultura, i costumi e infine l'organizzazione politica di ogni popolo. Non è ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] 1808 la Toscana divenne possedimento francese e Napoleone nel 1809 affidò il Granducato alla sorella Elisa 785).
Tra il 1817 e il 1824 il F. dipinse vari ritratti, tra i quali quello di Luigi XVIII (Musée Fabre), della Contessa Gouriev e il Ritratto ...
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Boyer, Charles
Monica Trecca
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Figeac (Lot) il 28 agosto 1899 e morto a Phoenix (Arizona) il 26 agosto 1978. Con Maurice Chevalier fu l'altro attore [...] du large di Marcel L'Herbier, ma né questo ruolo né i successivi furono di rilievo, come invece quelli teatrali grazie ai quali ; Maria Walewska) di Clarence Brown, in cui è Napoleone Bonaparte. Fu però particolarmente convincente, al fianco di Jean ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] , Amalia Augusta, e una. Prosopopea delle arti, che imitava la Prosopopea di Pericle del Monti. Come sotto i Francesi aveva celebrato Napoleone ed Eugenio di Beauhamais, sotto gli Austriaci celebrò l'arciduca Ranieri. La sua adesione al potere si ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] in Firenze e il B. venne incaricato di ritrarne i personaggi. Fu a Parigi nel 1809 per qualche mese dantesca, Leipzig 1897, p. 150; P. Marmottan, Les arts en Toscane sous Napoléon, Paris 1901, pp. 168 ss.; Catal. del Museo Civ. di Pisa, Pisa ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, II, Torino 1888, pp. 318-321, 336, 350, 353; A. Dufourcq, Le règime jacobin en Italie..., Paris 1900, p. 149; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII…, Torino 1906, pp. 119, 121 s., 279 ss., 379; L. Madelin, La Rome de ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] . 74-81). Secondo G.A. Guattani (in Memorie enciclopediche romane, I [1806], pp. 106 s.) inviò in Russia diverse sculture, perdute in occasione del previsto, ma non avvenuto, arrivo di Napoleone a Roma. Il fregio a bassorilievo raffigurante Il trionfo ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...