LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] ben regolato Governo d'uno stato", indicando a cittadini e magistrati i rispettivi obblighi. La lettura di Locke offerta dal L. si al L. prospettive prima impensabili. Scelto da Napoleone Bonaparte e dai deputati del governo aristocratico che ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] Ruffini del 24 maggio 1915, in L. Albertini, Epistolario 1911-1926, Milano 1968, I, pp. 281 s., 285, 361 s.). Il triplicismo del L. scaturiva da una alla mentalità massonica, Carlo Alberto e anche Napoleone III erano stati per il L. gli artefici ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] tra gli altri, di C. Ugoni, di A. Gabrini, dei fratelli Ciani e perfino di Luigi Napoleone Bonaparte; non furono meno cordiali i rapporti con la popolazione locale, in cui si inserì gradualmente avviando un commercio di granaglie, dando impulso alla ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] la corona e che aveva nel marchese di Monferrato il suo principale sostenitore in Italia. Nel mese di giugno il D: sconfisse i suoi nemici che si erano impadroniti del governo di Novara e riportò il Comune sotto la sua autorità. Poco dopo respinse un ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] G.A. Sala, Diario romano degli anni 1798-1799, a cura di G. Cugnoni, Roma 1882, I, pp. 97, 106, 149 s., 164, 175, 11, p. 256; Giornale eccles. di Capra, Il giornalismo nell'età rivoluz. e napoleonica, in La stampa italiana dal Cinquecento all' ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] storia d'Italia, Bologna 1933, pp. 174-79, 184; Id., I colloqui di C. C. col conte di Cavour, in La Strenna . De Sanctis, Torino 1964, pp. 515 s.; R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad Indicem; T. Sarti, Il Parlamento ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] minaccia delle milizie pontificie che, nel marzo 1469, alla testa di Alessandro Sforza e Napoleone Orsini si introdussero nel territorio riminese. I due condottieri pontifici riuscirono a occupare Borgo San Giuliano, spingendosi fin sotto le mura di ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] quanto riguardava l'oggettivo snaturamento, per opera di Napoleone III, il "più grande dei moderni malfattori" in P. Sterbini, L. Bonaparte e A. Brunetti (Ciceruacchio) i mandanti e in L. Brunetti l'esecutore materiale dell'omicidio - scagionando ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] ne disarmò e congedò la maggior parte (27 novembre), e divise i rimanenti in piccoli gruppi. Il Borjes, deluso, s'incamminò verso Roma macellar uomini" (ibid., p. 75), e si paragonava a Napoleone per l'eccellenza in quest'arte. Eppure, a dispetto di ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] e R. Cessi, Bologna 1938-1940, ad Indicem. Altri documenti di quest'attività sono nella Correspondance de Napoléon Ier, publiée par ordre de l'Empereur Napoléon III, I, Paris 1858, pp. 489, 516, 538 s.; II, ibid. 1859, pp. 149-51, 156, 221 s., 281 ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...