GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] Angelo Tignosi, e di personaggi influenti quali Napoleone Orsini (come ipotizza Signorelli, 1907, p 250-256, 264-267, 274 s.; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, I, Viterbo 1907, pp. 340-345, 350; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] Italia liberale e avversione per la Francia di Napoleone III e la Germania di Bismarck si prima volta un’ampia scelta delle sue lettere.
F. Venturi, Il moto decabrista e i fratelli Poggio, Torino 1956; N.P. Matchanova, Dekabrist A.V. Podžio v 50- ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] il L. proseguì privatamente gli studi finché, nella primavera del 1809, per legare maggiormente a sé l'aristocrazia piemontese, Napoleone destinò i giovani di famiglie nobili alla Scuola militare di Saint-Cyr, dove il L. rimase, però, pochissimi mesi ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] Gozzadini, con la quale risulta sposato nel 1318, ebbe un figlio, Napoleone, e almeno una figlia, Vannina, entrambi nati dopo il 1322.
Il F. risiedette a lungo, con il padre e con i fratelli, in una casa nella "cappella" di S. Maria del Torleone ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] dopo, in occasione del colpo di Stato di Luigi Napoleone, si mise "su una posizione negativa e priva ; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, Bari 1969, I, pp. 783-788. Infine per quanto riguarda i repertori cfr. A. Calani, Il Parlamento del Regno d'Italia ...
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CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] Golo, lasciando all'avamposto di Volpaiuola il C. e Napoleone da Santa Lucia. Questi, essendosi ingrossato il gruppo si mantenne fedele alla Repubblica, in difesa della quale combatté contro i suoi antichi compagni: tra l'altro, nei primi mesi del ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] Turchi. Accortisi dell'errore, il L. e gli altri restituirono i due legni in loro possesso, ma l'impresa provocò dure 229-233; La caduta di Costantinopoli, a cura di A. Pertusi, Verona 1976, I, pp. 39-51, 168-170; II, pp. 98-107; G. Pistarino, ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] e la città fu bombardata e presa d’assalto. I bersaglieri furono decisivi nella sanguinosa riconquista di Genova: il Ottavia Manfredi, appartenente alla ricca borghesia di tradizioni napoleoniche e liberali molto radicata in Calabria.
Lasciò il ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] accecato dalla sua ambizione e dall'odio per l'Austria, teniasse un'impresa pericolosa al seguito di Napoleone. Più volte gli consigliò la prudenza, così come i ministri e generali napoletani, ma il Murat, che sognava di costituire un regno d'Italia ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] pp. viii, xv; II, ibid. 1975, pp. xix s., xxviii; A. Zeno, Dissertazioni Vossiane, I, Venezia 1752, pp. 258-261; P. Rajna, L'etimologia e la storia arcaica del nome "Napoleone", in Arch. stor. ital., VII (1891), pp. 100 ss.; M. Morici, La famiglia di ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...