DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] chiamata dei Liberi Muratori ..." e la sua dichiarazione d'essere pronto a rivelare i nomi degli affiliati in cambio di un attestato di buona condotta.
Al crollo del regime napoleonico, per paura di nuove rappresaglie, il D. si recò a Firenze e poi ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] opera di governo che, com'è noto, fu molto discussa e suscitò sospetti e timori di connivenza con i disegni politici napoleonici. Gaspare Finali, che fu segretario particolare di Leonetto, rileva più volte, nelle sue Memorie, che il governatore lo ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] affermare l'autonomia dell'Italia dalla Francia di Napoleone III: ciò forse può spiegare la partecipazione del Indicem; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1961, ad Indicem; G. Asproni, Diario politico, 1855-1876, III ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] sotto le armi se una clausola del trattato di Tilsit, imposto da Napoleone vincitore, non avesse obbligato lo zar Alessandro I a congedare dal suo esercito tutti i numerosi stranieri legittimisti che negli anni precedenti ne erano entrati a far ...
Leggi Tutto
MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] partire dagli accordi di Plombières tra Cavour e Napoleone III. Venuto a conoscenza di tale attività . 103; M. Minghetti, Copialettere. 1873-1876, a cura di M.P. Cuccoli, Roma 1978, I, p. 411; II, p. 503; Epistolario di Q. Sella, a cura di G. Quazza ...
Leggi Tutto
LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] di Malta (1784). Dalla fase di trapasso fra i Borbone e Napoleone, dopo la morte del duca Ferdinando (1802), il inizio dell'occupazione francese all'entrata in vigore del codice napoleonico, si adoperò per mitigare le enormi contribuzioni di guerra ...
Leggi Tutto
FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] Adams, e sul concreto piano politico dallo stesso Napoleone nel 1798), tuttavia nel periodo risorgimentale si rendevano San Marino 1933; A. Garosci, San Marino. Mito e storiografia tra i libertini e il Carducci, Milano 1967, pp. 341 s.; C. Buscarini ...
Leggi Tutto
PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] perché non permetteva rapide carriere, egli coltivò un’idea del militare quale professionista della guerra. I suoi modelli furono gli ufficiali napoleonici di estrazione borghese, in testa a tutti Eusebio Bava, mentre dimostrò sempre una scarsa ...
Leggi Tutto
KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] e il 3 novembre era a Mentana. Dopo avere sconfitto i garibaldini con l'aiuto francese, il K. (che su L'anno di Mentana, Milano 1968, passim; R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad ind.; Diz. del Risorgimento nazionale ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] , il B. cercò di conservare lo stato di neutralità ad ogni costo. Ma, col proseguire delle vittorie napoleoniche e i fermenti che esse suscitarono in vasti strati della popolazione, gli avverumenti assunsero proporzioni che le misure prudenziali ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...