BRANCALEONI, Monaldo
Gino Franceschini
Figlio di Oddone, successe al padre nella signoria ed è considerato il vero capostipite della dinastia dei Brancaleoni di Castel Durante. È ricordato per la prima [...] la spedizione contro Arezzo e il legato Napoleone Orsini, la seconda quando si apprestava ad , Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nei secoli XIII e XIV, I, Dai Carteggi, Perugia 1904 p. 256; II, Dai Registri, ibid. 1909, pp ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] , portato all'attenzione del presidente Luigi Napoleone, provocò l'intervento del governo francese, Il Comitato d'azione a Roma dal 1862 al 1867. Memorie, a cura di A.M. Isastia, I-II, Pisa 1982-84, pp. 59, 86, 90, 834, 836.
Si soffermano su alcuni ...
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ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] della grave situazione interna francese, considerò Napoleone come il restauratore dell'ordine e trovò 1825 al 1860, Napoli 1872, pp. 4 ss.; R. De Cesare, La fine di un regno, I, Città di Castello 1908, pp. 98, 104, 105-108, 109-113, 501-503 e passim; ...
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BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] e al Passaglia, da pressioni in tal senso di Napoleone III e da informazioni di diversi agenti circa la Carteggio del conte di Cavour,D. Pantaleoni,C. Passaglia,O. Vimercati, Bologna 1961, I, pp. 222-306, passim; II, pp. 1-181, passim;A. Isaia, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] ad offrire in vendita al re tutti i suoi feudi nel Regno. E non migliori erano i rapporti con la corte di Spagna, alla Francia e nel 1805 il principato di Piombino fu attribuito da Napoleone alla sorella Elisa.
Il B. non sopravvisse alla bufera: morì ...
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BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] 1931; Napoleone Colajanni nella scienza e nella vita italiana, Caltanissetta 1932; Napoleone Colajánni . A. B., Repubblica e socialismo, Roma 1944.
Fonti e Bibl.: I senatori e i deputati della prima legislatura repubbl., Roma 19491 p. 103; N. Romualdi ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] e ad una tregua con quella degli Orsini, capeggiata da Napoleone Orsini. La fama e l'autorevolezza del C. crescevano , XLI (1956), pp. 76 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1958, pp. 683, 775; L. H. Heydenreich, Der Palazzo Baronale der ...
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CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] della campagna d'Italia di Napoleone e ben presto si riuscì a raggiungere la prova della loro colpevolezza: il C. e i suoi amici lodavano apertamente i Francesi, definivano tiranni tutti i governi e "nostri Pantaloni" i patrizi veneti, "buffonezza" e ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] un progetto di legge per un prestito volontario. Fu tra i 43 deputati astenuti sulla concessione dei pieni poteri, chiesta il 1855. Fu in corrispondenza, tra gli altri, con Napoleone Ferrari, Filippo Bettini, Massimo Montezemolo, Giovanni e Agostino ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] occupò prima ancora dell'arrivo delle truppe francesi di Napoleone III. L'episodio provocò indignazione, risentimento e 1866, in occasione della terza guerra d'indipendenza, inquadrò i sei battaglioni arruolati nel dipartimento di Napoli. Gli venne ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...