BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] dando in luce ancora qualche stampa paterna- Il Napoleone di Andrea Appiani risulta pubblicato da lui a del 1907, n. str. 3. Ci limitiamo perciò a segnalare i libri e i saggi critici seguenti, alcuni dei quali apparsi dopo la scoperta dell'atto ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] , passim; J.-M. Meunier, Les passages du pape Pie VII dans la Nièvre 1804-1812, Nevers 1904, pp. 6, 13 s.; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, I-II,Torino 1906, passim; H. Welschinger, Le pape et l'empereur, Paris 1909, pp. 9-26 e passim; G. Cassi, Il ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] 130, p. 3; R. Simoni, Trent’anni di cronaca drammatica, Torino 1951, I, p. 726 (già in Corriere della sera, 18 novembre 1923); II, p. 81, p. 14; L. Bonelli, Soppresse la romanza che Napoleone cantava sul campo di Borodino, in Momento Sera, 26 maggio ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] nome compare nei registri della Dogana dei pascoli del Patrimonio tra i proprietari pagati per la vendita delle erbe, che per quell' , nel 1462, lo stesso F., accompagnato da Napoleone Orsini, si recò presso il cardinale per perfezionare ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] trasferito dai giovanili ideali pragmatico-politici - Lorenzo il Magnifico e Manfredi re - dietro i quali sicuramente aleggia il mito napoleonico-murattiano, a quello tutto trascendente e morale del Cristo Signore, dipinto, secondo l'assunzione ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] dell'era fascista sul frontespizio) pubblicarono nel 1943-1944 il saggio di Salvatorelli, Leggenda e realtà di Napoleone, La Germania della De Staël, I maestri di un tempo di E. Fromentin, e seguitarono il lavoro di promozione culturale fino al 1949 ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] in effetti pagò con la vita (Inferno, XXX, vv. 73-78). I conti di Romena, infatti, al momento erano troppo potenti e lontani per tentativo di pacificazione dell'inviato del papa, il cardinale Napoleone Orsini, giunto ad Arezzo nella primavera 1307, e ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] della sua traduzione di Vitruvio, rimasta inedita, dopo che il governo dei nuovi occupanti, i Francesi, glieli aveva negati e lo stesso Napoleone aveva rifiutato l'omaggio della dedica (la raccolta, ad eccezione dei disegni architettonici, dopo ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] (settembre 1305) per chiedere l'appoggio dei card. Napoleone Orsini, al quale Celestino V aveva delegato la protezione due mesi, presso il mistico principe Filippo, figlio di Giacomo I di Maiorca. Tornato ad Avignone, la speranza di una diversa ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] restò implicato in un complotto contro la vita di Napoleone III, uscendone però scagionato. Espulso dal territorio francese e si preparò a partecipare al comizio dei comizi convocato a Roma per i primi di febbraio. Ma il 31 gennaio, al momento in in ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...