CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] di tutta la filosofia, ibid. 1878. Tra gli scritti vari di letteratura politica e arte: I doveri del soldato. Trattatello, Firenze 1859; Napoleone o la norma degli italiani. Dialogo, Lucca 1859; La rosa d'ogni mese, calendario fiorentino, Firenze ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] indizi inducono a credere che la liberazione fosse frutto delle pressioni di Napoleone (a sua volta stimolato da Melzi) su Carlo IV.
Il M a Pontremoli il 10 apr. 1810.
Opere: Il diario e i documenti del viaggio del M. furono più volte oggetto di ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] reggimenti di guardie d'onore e di veliti reali, nei quali si sarebbero potuti addestrare nell'arte della guerra i rampolli del notabilato napoleonico. Il progetto fu accolto e il F. fu posto a capo dei veliti, carica che mantenne anche quando, nel ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] del vecchio ordine entro i limiti di riforme parziali.
Il torpore mediocre in cui s'era attestata la vita politica del Ducato fu scosso nell'estate del 1799 dall'arrivo delle armate napoleoniche, che già dal maggio 1796 erano entrate in territorio ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] delle truppe francesi stanziate in Toscana, troppo oneroso per le finanze dissestate del regno. Il 15 maggio i due ambasciatori furono ammessi alla presenza di Napoleone, che vide volentieri il C. perché lo riteneva "dotato di non comune spirito e di ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] C. e che ancora oggi si consulta con grande utilità sono i cinque volumi dell'Italia nei Cento anni (1801-1900) del (1957), pp. 169-175; Democrazia e social. in Italia. Carteggi di Napoleone Colaianni 1878-1898, a cura di S.M. Ganci, Milano 1959, ad ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] altro quaderno con 61 sonetti, con titoli: Sopra Napoleone, 1856; Sopra Giovanni Battista, La conversione di greca e romana dal 1895 al 1939, in Cinquant'anni di vita intellettuale italiana, I, Napoli 1950, pp. 100, 107 n. 5; R. Trifone, L'Università ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] Dopo il colpo di Stato del principe-presidente Luigi Napoleone, ritenendo che Parigi non offrisse più un asilo e politiche della Società Reale di Napoli, Napoli 1889; A. Moscati, I ministri del Regno d’Italia, II, Da Aspromonte a Mentana, Napoli 1957 ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , fu chiamato a Roma a discolparsi. Nuovamente nel 1836sconfinò dal campo strettamente religioso per esaltare Napoleone, e, nel 1837, a Palermo, i suoi richiami alla purezza della vita dei primi tempi cristiani e all'applicazione totale dei principi ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] giomi, quando il padre era deputato alla Camera e il fratello, maggiore Luigi ciambellano di Napoleone. Gli valsero particolarmente in questo periodo i rapporti assai stretti (e che anche successivamente avranno per l'A. grandissima importanza) che ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...