DOMENICO de Dominicis (Domenico da Cremona)
Laura Balletto
Nacque probabilmente a Cremona, nella prima metà del sec. XIV. Il D., infatti, deve probabilmente identificarsi con il "Dominicus de Cremona, [...] Gaspare Cocaloxio, Enrico, Matteo e Tommaso "de Illionibus", Napoleone "de Lomellis", Segurano "de Mari", "illi de 1896, pp. 22 s.; F. Donaver, La storia della Repubblica di Genova, I, Genova 1913, p. 363; F. Cognasso, Il Conte Verde (1334-1383), ...
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GIOVANNETTI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 16 marzo 1788 da una famiglia di austere tradizioni che, volendo avviarlo alla carriera ecclesiastica, lo fece entrare giovanissimo nel seminario [...] nemico. Ciò gli valse la promozione al grado di sottotenente.
Nella crisi finale della dominazione napoleonica il G., pur di non passare con i dragoni sotto il comando degli Austriaci, rifiutò ogni offerta di promozione e si congedò facendo ritorno ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] studio. Insieme con gli studi giuridici coltivò l'amore per i classici (ai quali educò i figli: Attilio, soprattutto; Bice; Silvio; e Laura) . Visconti Venosta, a Ferrara, e l'inviato di Napoleone III, Gerolamo Bonaparte, a Bologna. Dopo tale azione ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] e nell'Emilia. Relazioni,ibid., V (1960), pp. 219, 221; E. Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di A. Berselli, Bologna 1960-1962, I, p. 197; II, pp., 75, 224, 502, 504, 521; IV, p. 231; P. Zama, L. C. Farini nel Risorgimento italiano. Faenza 1962 ...
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CARLI-RUBBI, Agostino Giovanni
Sergio Cella
- Nato a Venezia nel giugno 1748dal primo matrimonio di Gian Rinaldo Carli con Paola Rubbi, fu tenuto a battesimo dal futuro doge Marco Foscarini che era [...] del nobili e allo zio Stefano Carli.
Dopo il divorzio fra i genitori (1761), il C. rimase col padre che lo affidò al a rivolgersi dapprima al conte M. Serbelloni, poi allo stesso Napoleone con uno scritto Sur la maison Bonaparte.Preparò inoltre per ...
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BOCCAMAZZA, Nicola
Maria Teresa Maggi
Appartenente alla nobile famiglia romana imparentata con, i Savelli e con i Capocci, il B. nacque nella prima metà del sec. XIII da Oddone miles e da Gorizia Malebranca, [...] figlia di Napoleone cancelliere del Comune di Roma.
La fortuna del B. e della sua famiglia è in via Lata); Ott. lat. 2548: D. Jacobacci, Repertori di famiglie sec. XVII, I, ff. 671-674; Les registres d'Honorius IV, a cura di M. Prou, Paris ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] all'ex-Senatore Savioli a Parigi,Venezia 1797; Opinioni democratiche (Li quattordici secoli di Venezia),Venezia 1797; I quadri, o sia Napoleone il Grande al confronto,Udine 1810; Qual essere dovrebbe il destino politico degli Stati Veneti,Udine 1814 ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] a sé stessa e rovinosa al genio della pittura coll'aver tolti all'Italia i capi d'opera dell'arte" (Croce, p. 296).
Nella città lombarda risiedette ancora dopo l'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, nel 1805. Nei tre anni successivi ritornò a ...
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CERCHI, Giovanni
Franco Cardini
Figlio di Niccolò e cugino di Vieri di Torrigiano fu, insieme con quest'ultimo, uno dei rappresentanti della seconda generazione del casato Cerchi, la generazione cioè [...] presso il cardinal legato Napoleone Orsini, insieme con un nutrito gruppo di ghibellini fiorentini. Ormai, dopo la caduta di Pistoia in mano ai neri (aprile 1306) e la cacciata del legato stesso da Bologna - eventi nei quali i neri fiorentini avevano ...
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AGAR, Jean-Antoine-Michel
Pasquale Villani
Nato a Mercuès presso Cahors (dipartimento del Lot), il 18 dic. 1771; dovette la sua fortuna, oltre che alle sue qualità di amministratore, all'amicizia del [...] di un nuovo catasto. Notevole è la fermezza con cui resistette nel 1810 a Napoleone, che pretendeva un credito di oltre un milione di ducati. I verbali del consiglio dei ministri accennano a un suo intervento contro gli eccessi del Manhés ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...