SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] (1903), dove, con Francesco Saverio Nitti, Napoleone Colajanni e l’economista modenese Augusto Graziani, -296; Il lavoro delle donne e dei fanciulli nelle leggi straniere più recenti, ibid., II (1892), 1-2, pp. 68-84; La teoria storica di Marx, in ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] Maria Novella, in Delizie degli eruditi toscani, IX, Firenze 1777, p. 154; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di F. Polidori, II, Firenze 1939, pp. 572 s., G. Villani, Cronica, a cura di F. Gherardi Dragomanni, Firenze 1845-1847, III, pp. 119 ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] , pp. 7-10; G. Netto, Le piante di Treviso dell'età napoleonica (1790-1826), Treviso 1975, pp. 9-11 (per Basilio); C. pp. 167-178; E. Manzato, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1989, pp. 760 s.; F. Mazzocca, in Il Veneto e l'Austria ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] Battista Landriano, Ambrogio del Maino, Bartolomeo della Croce, Napoleone Spinula, ecc. (I Diaridi Cicco Simonetta, a cura (cfr. F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, 1, Milano 1741, pp. 208 s.) e con la lettera di Ambrogio ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] napoleoniche in carmi dai quali traspariva l'imitazione del Monti. Più delle sorti di Napoleone inedite, a cura di M. Frezza, Napoli 1962; Diz. enc. della letterat. it., II, Bari 1966, sub voce. Tra le fonti inedite, di un certo interesse le lettere ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] ministri e la corte ed ebbero un colloquio con Giuseppe II e Maria Teresa, che espresse la sua riconoscenza per de Azara, ambasciatore di Spagna. Raggiunto dalla notizia della vittoria di Napoleone Bonaparte a Lodi il G., forse l'uomo "più brillante, ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] corso di un concerto privato al quale era intervenuto Napoleone I, fu da questo nominato cantante da camera dell Pisa 1987, pp. 34, 37 (per Antonio); Il teatro di S. Carlo, II, La cronologia 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, p ...
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MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] di aggiornamento da svolgersi su ordine di Leopoldo II nei territori del Granducato. Tra il 1833 e l’opera di Morosi: E.V. Tarle, La vita economica dell’Italia nell’epoca napoleonica,Torino 1950, pp. 77, 317; S. Zaninelli, L’industria del cotone in ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] anche se nel 1796 perdettero il feudo perché Napoleone Bonaparte lo assegnò alla Repubblica Cisalpina. In pratica della Robbia, Firenze 1942, I, pp. 32 s., 248 s., 253 s.; II, pp. 276-278; Lettere a Giuseppe Pelli Bencivenni 1747-1808, a cura di M ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] critico sopra l'antica corografia dell'Istria, nelle citate Nuove memorie, II, Venezia 1759, pp. 436-442). Scrisse poi il G. che francese, massime dopo l'occupazione di Trieste eseguita da Napoleone in persona nell'aprile [1797]" (lettera di ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...