POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] , cit., p. 171).
Nel 1864, a seguito degli accordi siglati tra il governo italiano presieduto da Marco Minghetti e NapoleoneIII in merito al trasferimento della capitale da Torino, la scelta del Parlamento ricadde su Firenze. Nel mese di novembre il ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] fine alla guerra franco-prussiana e segnò la caduta di NapoleoneIII.
I primi anni Settanta furono per il M. un periodo presentò poi nuovamente la sua candidatura a deputato nel collegio di Firenze III nel 1880 e in quello di Firenze II nel 1882, nel ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] viaggi in Francia. Qui nel '58 ebbe ancora a Villeneuve l'Etang, vicino a St.-Cloud. un lungo colloquio con NapoleoneIII circa i prossimi sviluppi della questione italiana; ed è da ritenersi che a quest'incontro, come per gli altri precedenti, non ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] F. parvero inaccettabili e per rifiutare le quali prima inviò un accorato appello a Vittorio Emanuele II e a NapoleoneIII, poi tempestò di lettere L.C. Farini perché, come responsabile della Lega dell'Italia centrale, proteggesse militarmente i tre ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] tempo possibile". Il fine da raggiungere era insomma: "cloroformizzare la questione romana".
Il problema del Lussemburgo, sollevato da NapoleoneIII, in quello stesso 1867, sembrò mettere in pericolo la pace europea. L'A. non si stancava di ripetere ...
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MOCENNI, Stanislao
Nicola Labanca
– Nacque a Siena da Alessandro e da Caterina Landi il 21 marzo 1837.
La sua famiglia era una delle più agiate a Siena e poteva vantare legami con la capitale granducale, [...] segreti per una missione in Tunisia che avrebbe dovuto permettere al nuovo Stato italiano di aiutare la Francia di NapoleoneIII in momentanee difficoltà nel beycato. Ma la missione fu poi annullata. Il M. venne presto nominato ufficiale d’ordinanza ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] cardinali C. Patrizi e G. Antonelli, l'8 ag. 1860 il D. fu chiamato a far parte della commissione preposta da NapoleoneIII alla pubblicazione delle opere complete di B. Borghesi. L'anno seguente prese in moglie Costanza Bruno di San Giorgio, e portò ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] , con la ripresa dei rapporti di amicizia con la Francia, ratificati nel 1855 dalla visita ufficiale nel Regno Unito di NapoleoneIII e dell’imperatrice Eugenia. Per una medaglia celebrativa di tale incontro, Pistrucci preparò un modello in cera mai ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] B. si schierò apertamente fra coloro che consideravano pericoloso per il nostro paese un intervento a favore di NapoleoneIII. Questo suo atteggiamento contribuì a rafforzare la resistenza del Visconti Venosta alle velleità belliche del re e a farlo ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] missioni a Londra presso il leader liberale e amico lord John Russell e a Parigi, dove incontrò tre volte l’imperatore NapoleoneIII facendo leva sui legami di comunanza politica fra le loro due famiglie, risalenti alla fine del Settecento e sulla ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....