GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] anni, portarono nuovamente all'ingigantimento degli eserciti. Quello che Napoleone riunì per attaccare la Russia - 600.000 uomini - malgrado la guerra (De jure belli ac pacis, 1625, vol. III, cap. 19, par. 1).Come si vede, Grozio prospetta in ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] decisiva avvenne con l'occupazione della Spagna da parte di Napoleone, nel 1808, e con la forzata abdicazione del re Access to justice (a cura di M. Cappelletti e B. Garth), vol. III, Milano-Alphen aan den Rijn 1979, pp. 259-310.
Cammack, M., Islamic ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] (v. Ideologia).
Una caratteristica delle ideologie notata sia da Napoleone sia da Marx è che si tratta di sistemi di idee teonoma'; v. Tillich, 1951, pp. 83-94; e 1948, capp. III, IV e XIV), senza la quale, lasciati cioè alla loro base meramente ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] in più riprese successive, prima sotto i colpi di Napoleone e poi di Bismarck; l'unità italiana fu realizzata attraverso è notevole, come si può rilevare dalle tabb. II e III.
Tuttavia è anche necessario prendere in considerazione l'origine delle ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ai lumi e alle riforme il Piemonte di Carlo Emanuele III s'era adoperato, in quei decenni, nello sforzo d' suscitando la protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena la ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] Hanno infatti fama di capolavori ', conclude un Rapport a Napoleone steso da due ingegneri del Genio civile francese nel 1806. alla crisi economica, politica e religiosa della seconda metà del III secolo, le città si circondano di una muraglia e di ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] e anzi li perfezionò, soprattutto nel corso dell'età napoleonica. È in questa amministrazione, in vario modo legata al Naturrecht und Amerikanische Revolution, in "Jus Commune", 1970, III, pp. 120-151.
Grimm, D., Entstehungs- und ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] tornò a Firenze, accolto da calorose manifestazioni di giubilo.
La fuga di Napoleone dall'isola d'Elba (28 febbr. 1815) e, nell'aprile, , pp. 279-292; F. Pesendorfer, F. III e la Toscana in età napoleonica, Firenze 1986; Id., LaToscana dei Lorena. Un ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] rapidamente alla prospettiva di un negoziato diretto e Giorgio III tollerò che un emissario andasse a Parigi per trattare la ripresa delle operazioni militari, dopo il ritorno di Napoleone dall'Elba, i negoziati si conclusero con numerosi trattati ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Alfieri (Pisa 1806), premiata dall'Accademia Napoleone di Lucca e divenuta ben presto un . Flora, Milano 1955, p. 856; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, III, Firenze 1929; IV, ibid. 1929; VI, ibid. 1931, ad Indices;N.F. Cimmino, Ippolito ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....