BONAPARTE, Luciano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 15 nov. 1828, da Carlo Luciano e da Zenaide Bonaparte. Più degli insegnamenti del padre, che, in uniforme da guardia civica, accompagnò nel 1848 [...] sans s'y meler, n'ayant ni ambition ni intrigue, tout en Dieu, et rapprochant dans une même adoration Pie IX et NapoléonIII" (E. Ollivier, L'empire libéral, X, Paris 1905, p. 276). Il B. preferiva vivere nel calmo isolamento di villa Paolina, sordo ...
Leggi Tutto
Vera, Augusto
Filosofo (Amelia, Terni, 1813 - San Giorgio a Cremano, Napoli, 1885). Iniziò gli studi a Roma e li proseguì in Francia, alla Sorbona. Dopo qualche anno di insegnamento in scuole svizzere, [...] ritornò a Parigi, e dal 1839 al 1850 insegnò nei licei francesi. Dopo il colpo di Stato di NapoleoneIII abbandonò la Francia per l’Inghilterra, dove visse di lezioni private e approfondì gli studi sulla filosofia hegeliana, portando a termine una ...
Leggi Tutto
VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
*
CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] card. Antonelli spiegò che, se uno stato avesse inviato i proprî rappresentanti, sarebbero stati accolti. In Francia, NapoleoneIII fece prevalere l'opinione che non si dovessero inviare. Nella discussione parlamentare del 10 luglio 1868 l'opinione ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Sicilia al Regno d’Italia e all’Impero sotto Enrico VI, Innocenzo III iniziò, durante la minore età di Federico II, la serie di al Regno Italico nel 1808. Il 17 maggio 1809 Napoleone abolì del tutto lo Stato della Chiesa senza suscitare ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] italiano e quindi mettendo il pontefice alla mercé delle autorità nemiche. Infine, in un’Europa sconvolta dalla sconfitta di NapoleoneIII a Sedan, era lecito chiedersi quale nazione avrebbe potuto, nel caso lo Stato della Chiesa non fosse stato ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] del processo nazionale. Si pensi al fatto che gli accordi di Plombières del 1858 tra Cavour e NapoleoneIII delineavano una prospettiva di rafforzamento dei Savoia, ma prevedevano al contempo la persistenza di un pluralismo statuale italiano ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] per l’estate, con l’intenzione di riprendere in autunno. Il giorno successivo era scoppiata la guerra franco-prussiana e NapoleoneIII fu obbligato a richiamare le truppe di guarnigione a Roma. La Francia perse la battaglia di Sedan, il 2 settembre ...
Leggi Tutto
Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] dei principî laici nei confronti di un ampio spettro politico è stata molto marcata. In particolare, sotto NapoleoneIII, nella polemica aggressivamente anticlericale convergevano le molteplici tendenze che si opponevano all'imperatore e alla sua ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] del 1870 aveva contato sulla possibilità che NapoleoneIII continuasse a mantenere la sua tutela sul potere XIII, Roma 1963, ad Indicem; s. 2, I, ibid. 1960, ad Indicem, III, ibid. 1969, ad Indicem, V, ibid. 1979, ad Indicem; T. Leccisotti, Pio ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] pontefice che si batteva per la reintegrazione delle province perdute, dall'altro l'ambiguità della politica imperiale di NapoleoneIII. Ma l'Antonelli, che non poteva più sperare nell'aiuto dell'Austria, in attesa dello sfaldamento della compagine ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....