BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] il B. venne assegnato al collegio barnabitico di Alessandria, dove risiedeva A. Gavazzi, con cui egli strinse ufta grande amicizia Nuovamente nel 1836sconfinò dal campo strettamente religioso per esaltare Napoleone, e, nel 1837, a Palermo, i suoi ...
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TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] architettonici di Ercole Gasparini per il cimitero della Certosa di Bologna in età napoleonica, in L’architettura della memoria 2007, pp. 74-83; G. Galeazzi, La grande cupola di Santa Maria della Vita, in Il Carrobbio, XXXIII (2007), pp. 91-108; D ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] v. Protti, 1934).
Nel 1814, caduto Napoleone, tornarono le truppe austriache, e il Regno d’Italia fu sostituito da quello Lombardo , per esempio, quanto dice di Caravaggio il Dizionario degli architetti […]: «Con grande tumulto di ombre e di lumi, con ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] molto; è certo che lo ritroveremo a Ginevra fra il 1820 e il 1822. Sia nelle sue deposizioni di fronte al grande successo, furono più volte ristampati (la 3a ediz. è del 1850) e nel 1861, dopo che l'A. era passato a Milano al seguito di Napoleone ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] degli stessi cantori pontifici il B., che era dotato di una voce di basso di grande volume e buona estensione dopo il concilio imperiale del 1811, il ministro francese dei Culti, conte F. J.-J. Bigot de Préameneu, incaricato da Napoleone della ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] quanto di intime convinzioni repubblicane, il D. accettò il regime napoleonico (dedicò anche al Bonaparte lo , molti dei quali contumaci, si era aperto a Milano un grande processo, istruito da una commissione speciale presieduta prima da Menghin, ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] faceva animatrice con una valutazione che risentiva dell'amaro ricordo della grande Rivoluzione e del primo Napoleone. Non sentì però mai il bisogno di far echeggiare intorno a sé il soffio animatore che gli perveniva da oltre frontiera; non volle, o ...
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STREPPONI, Giuseppina
Dino Rizzo
STREPPONI, Giuseppina (Clelia Maria Josepha). – Nacque a Lodi l’8 settembre 1815 da Rosa Cornalba (Lodi, 26 settembre 1793 - Cremona, 13 gennaio 1870) e da Feliciano [...] di Pietro Antonio Coppola al S. Benedetto di Venezia il 7 novembre e al Grande di Brescia il 26 dicembre. Alla Fenice di Venezia, dal 9 aprile Lanari; lavorò spesso con il baritono Giorgio Ronconi e il tenore Napoleone Moriani.
Nel 1838 non godé ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] . Carlo col Chelli.
Massone già da prima della Rivoluzione, durante il periodo napoleonico fece parte della loggia milanese Amalia Augusta, e fu anche guardasigilli del Grande Capitolo generale della massoneria italiana.
Con l'intero corpo insegnante ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] il passato governo.
Nibby, costretto a cercare nuove occupazioni, fu dapprima al servizio, in qualità di segretario, di Luigi Bonaparte, fratello di Napoleone a Roma nel corso del grand tour.
Nel 1818-19 uscì il Viaggio antiquario ne’ contorni di ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...