CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] unico quadro di grandi dimensioni: Ilbattesimo di Cristo, per la chiesa di Quartazzola, vicino a Piacenza; esposto a Parma, questo dipinto meritò molti elogi. Nel 1802, con il Genio della Pace che incorona d'alloro Napoleone, vinse il secondo premio ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] un suo podere a Filottrano. Pochi mesi dopo il regime napoleonico crollava e le Marche tornavano, secondo le decisioni attenzione al corso dei fiumi, visitando le cascate del Río Grande e scoprendo le sorgenti del Río Pánuco. Fra l'abbondante ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] delle conquiste coloniali per fare grande una nazione.
Incerto tra l'insegnamento, per il quale si sentiva portato, e i compagni di Oberdan, in La Provincia di Brescia, 25dic. 1924; Napoleone e la Consulta di Lione, in Nuova Antol., 1°marzo 1925, pp ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] la campagna di Russia che, nella riserva della Grande Armée, giunse a Danzica in ottobre e fu impegnata solo nelle operazioni di ritirata. Inviato in Russia, Pepe scortò il 5 dicembre 1812 la colonna di Napoleone da Osmiana a Wilna, al comando della ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] il C. parteciperà al concorso per il monumento a Napoleone sul Moncenisio.
Roma nel 1809 era diventata la seconda capitale dell'Impero napoleonico, e durante tutto il tempo dell'occupazione il di trasformare la grande sala nel palazzo senatorio ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] . Nel 1796, venuto a sapere dell’arrivo di Napoleone in Italia, il giovane piantò un albero della libertà nel cortile della sua grande arco del parallelo medio tra il polo e l’equatore, di cui restava da misurare il tratto passante per la Savoia e il ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] di Napoleone nella città; nel 1806fu chiamato a Milano per giudicare, insieme con altri, il progetto per il Foro , Come e da quali artisti fu ideato per la prima volta il teatro "Carlo Felice",in La grande Genova,VIII (1928), pp. 4 ss.; M. Labò, Un ...
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BERLESE, Antonio
Baccio Baccetti
Nacque a Padova il 26 giugno 1863. Fino dalla fanciullezza mostrò una vivissima passione naturalistica, come il fratello Augusto Napoleone e sotto l'influenza di un [...] questo periodo come assistenti G. Leonardi e F. Silvestri, destinati a diventare entomologi di grande e, il secondo, di grandissima fama. A Portici il B. impresse alla propria produzione un netto carattere applicativo. Proseguì lo studio degli Acari ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] un maestro dell'economia; dopo il colpo di stato di Luigi Napoleone ebbe occasione di conoscere, tra della mia vita (in Alcuni scritti..., pp. 1-97),che ebbe un grande successo anche nelle traduzioni francese e tedesca e che fu poi rifuso nel ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] costanza di Anfossi e Le astuzie amorose di G. Paisiello; grandi successi ottenne sempre a Milano, al teatro alla Scala, ne compositore. Nel 1796 rifiutò di cantare a Milano per Napoleone Bonaparte. Il gesto gli procurò un elogio di V. Alfieri: un ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...