Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] riportate. Secondo ilgrande fallimentarista, nel giudizio di omologazione il tribunale deve Marzio e F. Macario, Milano, 2010, 125 ss.
2 Cfr. Colson, B., Napoléon et l’élaboration du Code de commerce (1805-1807), in Liber Amicorum Michel Coipel, ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] mai gli scritti, aveva certamente letto. Ostile all'esperienza giacobina, il F. riservava particolare rilievo alla figura di Napoleone, al quale riconosceva non solo ilgrande merito di aver avviato in Italia, con la promulgazione del codice ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] norme regolatrici dei rapporti patrimoniali tra coniugi rivestono una grande importanza in caso di scioglimento del matrimonio. In civile (22 ag. 1791). Il codice di Napoleone regolò il m. al tit. V del libro I: il m. doveva essere celebrato dinanzi ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] coscienza della grande maggioranza dei cittadini, è affermata fra gli effetti patrimoniali del matrimonio come regola, la separazione, come eccezione, la comunione dei beni, al contrario di quanto il codice napoleonico aveva sancito.
Il codice civile ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] Belgique, carrefour de l'Occident, Parigi 1933; La Belgique, petit pays, grande nation, 1830-1930, ivi 1934; Belgique et Luxembourg, Guide bleu, ivi francese.
Diritto civile. - Il Belgio ha conservato il Codice Napoleone, che ha subito modificazioni, ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] 924 cod. civ.). Il nostro diritto ha escluse certe fallaci presunzioni di premorienza accolte dal codice Napoleone.
Può darsi che vi dallo stato per ragioni d'ordine pubblico.
Il sesso, specie dopo la grande guerra, ha cessato nella maggior parte dei ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] , i re d'Ungheria e di Polonia e il duca d'Austria, poi vescovo di Firenze (1363 papa, fu principe di Sismano (1731), grande di Spagna (1732), viceré di Sicilia ambasciatore al generale Bonaparte (1796) e a Napoleone re (1805), fu a Parigi membro del ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] nel Regno d'Italia ecc., durante il periodo napoleonico, o, dopo la Restaurazione, il Codice civile austriaco nel Lombardo-Veneto). loro dettagli da una delle parti (di solito un'impresa grande o media) e presentati all'altra parte perché li ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] decisiva avvenne con l'occupazione della Spagna da parte di Napoleone, nel 1808, e con la forzata abdicazione del re Pacifico. Dal punto di vista dell'autorità imperiale, il suo grande pregio era quello di permettere ai governanti della madrepatria ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena la confisca dei beni, nell'agosto del 1802 il B. tornava a Torino, dove, secondo quanto egli racconta, fu "sollecitato di accettare qualche grande impiego". Lo ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...