CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] finalmente nel luglio 1810 ottenne il perdono del re.
Ma soltanto nel 1814, dopo la caduta di Napoleone, il C. ebbe un altro e di letteratura, con i conti Girolamo e Ferdinanda Riccini. Grandi speranze si accesero nel padre Ventura, nel Baraldi, nel C ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] della Lombardia e del Veneto. Nel 1796 all'arrivo di Napoleone a Brescia aderì alla nuova municipalità democratica e venne eletto dopo che la "scure dei barbari invasori ha troncato ilgrande albero della letteratura latina". Non manca un accenno al ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] lungo. Studioso di Dante, in cui vedeva ilgrande e unico maestro, il C. era alla ricerca di glorie cittadine. Dopo , L'Ottocento, I, Milano 1913, pp. 379-81; M. Dell'Isola, Napoléon dans la poésie italienne à partir de 1821, Paris 1927, pp. 123-27; ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] II, re di Roma, duca di Reichstadt (ibid. 1905) e - più tardi - redasse le voci su Napoleone I e i Napoleonidi per ilGrande Dizionario enciclopedico UTET (1937, VII, pp. 1100-1150). A coronamento dei suoi interessi per i Bonaparte, nel 1901 ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] il Lamberti, il Veneri, il Paradisi), migliorò e ampliò l'istituzione, la difese dalle spoliazioni napoleoniche e ottenne il apparire, come La frusta di Pietro ilGrande (sei canti inediti in ottave in cui satireggia Il bardo e La spada di Federico II ...
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Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Ilgrande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] e lo paragonava alle audaci spedizioni militari di Napoleone.
Un'opera puzzle
In meno di vent' l'edificio de La Commedia umana. Il romanziere ha dunque l'ambizione di lavorare tante speranze saranno deluse. La grande città, che isola nell'anonimato ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] cavalcate, a comunicare ancora oggi il gusto della lettura
Alessandro ilGrande
Dotato di energia vitale, Dumas la falsa accusa di tramare per il ritorno di Napoleone confinato all'Elba. Rinchiuso per 14 anni, il povero marinaio grazie a un anziano ...
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Zola, Émile
Anna Maria Scaiola
Il caposcuola del naturalismo francese
Teorico del naturalismo, lo scrittore francese Émile Zola ne ha offerto un modello esemplare nella sua opera narrativa. Da Thérèse [...] l’architettura moderna (Il paradiso delle donne, 1883, cioè ilgrande magazzino, colosso commerciale della capitale, e Il ventre di Parigi, 1873 -prussiano e sulla sconfitta di Napoleone III a Sedan).
Il polemista
Di convinzioni repubblicane, Zola ...
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Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] , fra il 1810 e il 1811, il giornale Berliner Abendblätter, primo quotidiano berlinese, cui si dedicò con grande fervore; la Sassonia, stava cercando con Napoleone, il 21 novembre di quello stesso anno scelse il suicidio in compagnia di Henriette ...
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Poeta francese (Mâcon 1790 - Parigi 1869). Esponente del romanticismo, nelle Méditations poétiques (1820) fuse la tradizione elegiaca dell'ultimo Settecento con le nuove aspirazioni del lirismo romantico. [...] 1849). Tornato in Francia, si pose al servizio di Luigi XVIII. Ilgrande amore per "Elvira" (la signora Julie Charles conosciuta nel 1816 a Esteri e conobbe per qualche tempo il favore popolare. All'avvento di Napoleone III fu relegato nell'ombra. ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...