Figlio (Chantilly 1772 - Vincennes 1804) di Louis-Henri e di Luisa d'Orléans, emigrò durante la rivoluzione e, dopo lo scioglimento dell'esercito antirivoluzionario, si ritirò a Ettenheim (Baden), ove [...] sono i motivi dell'assassinio: forse errate informazioni della polizia o forse, piuttosto, il desiderio di Napoleone, quasi certamente consigliato dal Talleyrand, di dare un segno, alla vigilia dell'instaurazione dell'Impero, che scoraggiasse ...
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Poeta e novellista (Francoforte sull'Oder 1800 - Berlino 1840); diresse con A. von Chamisso il Deutscher Musenalmanach (1839) e tradusse alcune Chansons di P.-J. de Béranger, che imitò nel Kaiserlieder [...] (1834-35) su Napoleone. Predilesse la poesia satirica (fra l'altro Erato, 1829; Lieder und Romanzen, 1937), la narrativa di fantasia anch'essa
satireggiante, talora in richiamo a un suo sog giorno in Italia. Da ricordare: Desengaño (1834), Aus dem ...
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SILVEIRA PINTO da FONSECA, Manoel de, marchese de Chaves
Angelo Ribeiro
Generale portoghese, nato a Vila Real il 3 gennaio 1784, morto a Lisbona il 7 marzo 1830. Prese parte alle campagne contro Napoleone [...] nella Penisola Iberica (1810-14). Nominato maresciallo nel 1820 si pronunziò contro la rivoluzione costituzionalista di quell'anno, e da allora in poi fu uno dei corifei del partito assolutista. Nel febbraio ...
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Diplomatico e uomo politico francese (Senlis 1806 - Parigi 1881). Entrato in diplomazia sotto la monarchia di luglio, come deputato fu con Guizot (dal 1846); dopo la rivoluzione del 1848 passò al partito [...] del futuro Napoleone III, che lo fece ambasciatore a Costantinopoli (1851-53) e poi, nel 1853, senatore. Ambasciatore a Roma (1861), ne fu richiamato l'anno dopo per la sua politica ostile al mantenimento del potere pontificio. Fu ministro dell' ...
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Figlio (Cesena 1745 - Roma 1816) del marchese Girolamo Onesti, per volontà dello zio Pio VI (Braschi) assunse, accanto al proprio, il cognome B. Rappresentante pontificio, negoziò con Bonaparte il trattato [...] di Tolentino (1797). Nel 1810 Napoleone lo nominò sindaco di Roma, ma in tale carica scontentò Francesi e papalini. Fece costruire (1791) il palazzo Braschi. ...
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Diplomatico (Parigi 1754 - Milano 1828), rappresentò il re di Sardegna a Napoli (1782) e a Vienna (1786). Dal 1804 stabilitosi a Milano, fu ministro degli Interni del Regno Italico (1806-09). Dopo la caduta [...] di Napoleone, si dedicò a studî di argomento agricolo e pedagogico. Fu padre del letterato Ludovico di Breme. ...
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Nacque in Montpellier il 6 novembre 1784. La madre sua, originaria d'Ajaccio, era legata da vincoli d'amicizia con la famiglia di Napoleone, che favorì il matrimonio di Laura col suo aiutante di campo, [...] valore storico o letterario. Morì a Parigi il 7 giugno 1838, nella più squallida miseria.
Opere: Mémoires historiques sur Napoléon, la Révolution, le Directoire, le Consulat et la Restauration, 1831-34; Mémoires sur la Restauration, la Révolution et ...
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Nato a Brunswick (Maine, il 17 giugno 1877. Scrisse innumerevoli biografie di personaggi storici famosi (Grant, Maria Antonietta, Federico II di Prussia, Bonaparte, ecc.), e con questo suo lavoro arricchì. [...] La biografia di Napoleone, pubblicata nel 1851, ha seguitato a ristamparsi fino ai nostri tempi. Fortuna quasi uguale toccò ai suoi vivaci disegni di storie nazionali (Austria, Spagna, Russia, Italia) o di guerre (di secessione americana, della ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] I voti e il vaticinio, per celebrare la concessione della Costituzione del 6 luglio. Il periodo rivoluzionario e napoleonico, gli studi, le guerre alle quali aveva partecipato lo portarono a nutrire aspirazioni costituzionali e liberali, alle quali ...
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CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] da Napoleone, e ricopriva la carica di ispettore aulico della Real Casa. Il C., tenuto a battesimo dallo stesso granduca, in tenera età, avendo dato prova di talento musicale, divenne allievo di F. J. Frölich, direttore della facoltà di musica dell' ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...