BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] di stampe d'occasione, dai biglietti da visita (come quello per Venceslao Frecavalli) alle stampe celebrative (come il Monumento a Napoleone nell'Università di Padova, 1811, da suo disegno), si dedicò anche al ritratto e alla riproduzione di opere di ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] tanto ambizioso. Tuttavia il vero freno alla realizzazione della trasformazione di Assen fu un altro: nel 1810, infatti, Luigi Napoleone abdicò. Si chiuse così per il G. la possibilità di costruire una nuova città ideale. Rimangono più di venti ...
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Pittore francese (Montauban 1780 - Parigi 1867). Direttore dell'Accademia di Francia a Roma (1834-41), esercitò, anche attraverso il suo frequentatissimo studio, una profonda influenza sulla pittura francese [...] e arcaicizzante, per l'assenza di qualsiasi accento oratorio (ritratti della famiglia Rivière, 1805, Louvre; La belle Zélie, 1806, Rouen; Napoleone I sul trono imperiale, 1806, Parigi, Musée de l'armée). Vinse il Prix de Rome con Gli ambasciatori di ...
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Pittore e illustratore (Roma 1770 - Parigi 1837). A Parigi frequentò gli studî di A. Pajou e di N.-G. Brenet e, nel 1786, fu allievo di J.-L. David. Vincitore (1789) del Prix de Rome, nel 1794 fu nuovamente [...] di Austerlitz, 1810, Versailles; L'entrata di Enrico IV a Parigi, 1817, Versailles). Apprezzato nel periodo napoleonico, pittore ufficiale di Luigi XVIII durante la Restaurazione, fu soprattutto raffinato ritrattista (M.me Récamier, 1805, Parigi ...
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MERCANDETTI, Tommaso
Incisore di medaglie, gemme, sigilli, nato a Roma il 2 dicembre 1758, morto ivi l'11 maggio 1821. Studiò sotto la guida di Girolamo Rossi. Pio VI lo chiamò a far parte della zecca [...] contrasti di lavoro, ottenne dal papa una pensione. Ma nel 1810 è di nuovo a Roma, dove esegue il ritratto-medaglione di Napoleone I; nel 1811 quello commemorativo della nascita del re di Roma. Sua ultima medaglia fu quella di Pio VII. Sono opera sua ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] Varese, ma passò presto a soggetti di carattere storico e militare e a scene di battaglie; fra queste, il quadro Napoleone durante la campagna di Russia appare come l'opera più importante e significativa. Dipinse anche paesaggi e acquarelli con scene ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] , fondò a Roma con lui un'accademia di architettura e di prospettiva. Innovatore, e cosciente del suo valore, nello scrivere a Napoleone così parla di se stesso in terza persona: "il a fait renaitre le goút antique de Rome". Di sicuro giudizio, seppe ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] . nella Racc. Cagnola e in quella Bertarelli del Castello Sforzesco; cfr. Alberici, p. 143). Infine disegnò il basamento per la statua di Napoleone del Canova, oggi a Brera, e tra i suoi schizzi è il progetto di un tempio all'aperto dedicato ai fasti ...
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Vedi ASSUAN dell'anno: 1958 - 1994
ASSUAN (Συήνη, Σουήνη, Σοήνη)
S. Donadoni
Città corrispondente alla greca Siene, situata ai limiti meridionali dell'Egitto. Nella città è un piccolo tempio di Evergete [...] . Davanti ad A. è l'isola di Elefantina, assai povera oggi di resti archeologici; ma la spedizione francese al seguito di Napoleone copiò due tempietti che vi si trovavano quasi intatti, edificati l'uno da Thutmosis III, l'altro da Amenophis III. Il ...
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(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] dell’Università (1817) raccoglie i libri di altre biblioteche salvati dalla distruzione bellica.
Ducato di V. Conseguenza di un compromesso tra Napoleone I e lo zar Alessandro I, fu costituito con il trattato di Tilsit del 7 luglio 1807 e comprese le ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...