LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] e un rilievo per la cattedrale di Lione.
Il L., "le plus connu et sans doute le meilleur sculpteur romain" del periodo napoleonico (Hubert, p. 161), morì a Roma il 6 marzo 1831.
Un ritratto del L., dipinto forse (Incisa della Rocchetta, p. 63) da ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] e Giraud) lo scultore lavorò nel 1802 a una serie di busti per la sala grande dell'ateneo. Sono i ritratti di Napoleone, Jourdan, Brune e Massena (docc. in Schede Vesme, 1963, pp. 349 s.), completati tutti entro il settembre di quello stesso anno ma ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] , sembra che volle recarsi a Parigi, ove ottenne da Napoleone un sussidio per la pubblicazione (non più messa in atto dal Valadier, per iniziativa del conte Daru, intendente di Napoleone; il B., collaborando all'opera di indagine archeologica e ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] in Il Museo di Roma racconta la Città (catal.), a cura di R. Leone et al., Roma 2002, pp. 222-227; Maestà di Roma da Napoleone all’unità d’Italia (catal.), a cura di S. Pinto - L. Barroero - F. Mazzocca, Roma 2003, pp. 523-527; M.A. Marsh, Pope Pius ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] A. Rollins Wiliard, History of modern Italian art, New York 1898, pp. 61-100 e passim; P.Marmottan, Les arts en Toscane sous Napoléon, Paris 1901, pp. 33-43, 254-257 e passim; C. Morfini, Due lettere inedite di L. B., in Revue napoléonienne, 1 (1902 ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] ., Milano 1848; G. De Castro, Il mondo segreto, VI, Milano 1864, p. 105; F. Martini-R. Bonfadini, Battaglie e fasti di Napoleone dipinti a bassorilievo in tela dal cav. A. A., Milano 1896; L. Auvray, Inventaire de la collection Custodi conservée à la ...
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CHIANTORE, Stefano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Giuseppe e di Giovanna Maria, nacque a Savigliano (Cuneo) nell'anno 1772. Si formò presso il padre e poi a Torino. Secondo lo storico Turletti, [...] centri come restauratore di quadri.
Nel 1812 a Torino partecipò a un'esposizione organizzata in occasione dell'onomastico di Napoleone con due quadri (oggi dispersi) eseguiti in collaborazione col padre: La posa della prima pietra del ponte del Po ...
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ACQUAVIVA, Pietro Paolo
Raffaele Mormone
Napoletano, fu scultore e modellatore di porcellane. Nel 1800 lavorò alle decorazioni trionfali allestite per il ritorno dei Borboni a Napoli. Nel 1804 eseguì [...] e allegorico. Nel 1806 modellò sette grandi vasi con ricchi ornamenti e quattro medaglioni in biscuit con l'effige di Napoleone. È ricordato ancora in atti del 1809.
Bibl.: C. Minieri Riccio, Delle porcellane della R. Fabbrica di Napoli, Napoli 1878 ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] vita e delle opere di P. Tenerani, Firenze 1880, pp. 58, 60 (per Ferdinando); P. Marmottan, Les arts en Toscane sous Napoléon. La princesse Elisa, Paris 1901, ad Indicem (anche per Ferdinando); C. Lazzoni, Carrara. Le sue ville e le sue cave, Carrara ...
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AMATI, Carlo
Paolo Mezzanotte
Nato a Monza il 22 ag. 1776. Figlio di Alessio, rinomato fabbricatore di organi, studiò in gioventù lettere e filosofia, prima al Seminario Monzese, poi a Milano col Soave [...] elementi di architettura dal 1798, fu quindi professore aggiunto di architettura con l'abate Zanoja (1805-1817). Nel 1805 Napoleone ordinava il compimento della facciata e dei fianchi del duomo di Milano, e affidava al Pollack i lavori che alla ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...