Pittore (Parigi 1748 - Bruxelles 1825), figura dominante della pittura neoclassica europea. Allievo di J.-M. Vien, cominciò a dipingere secondo la tradizione settecentesca francese; ma un soggiorno a Roma [...] . Incarcerato durante la reazione termidoriana e poi liberato, aprì una scuola che raccolse allievi d'ogni parte d'Europa. In Napoleone, D. vide incarnato il suo ideale eroico. Eseguì di lui due ritratti, e per suo incarico le due grandi tele ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] questa situazione i Torriani rientrarono in città e tra i primi vi furono il D., Errico, Guido, Martino e Napoleone detto Napino, figlio dello stesso D., entrambi questi ultimi canonici di Aquileia. A tutti vennero restituite le proprietà confiscate ...
Leggi Tutto
Militare prussiano (Berlino 1782 - ivi 1834), partecipò alle guerre contro Napoleone. Nel 1813 fu autorizzato dal sovrano a costituire un corpo di volontarî (noto col nome di Lützowsches Freikorps o Schwarze [...] Schar), con il quale effettuò scorrerie nelle retrovie degli eserciti nemici ...
Leggi Tutto
Generale austriaco (Finstingen 1759 - Vienna 1831). Partecipò alle guerre contro Napoleone. Nel 1821 comandò l'esercito che vinse i costituzionali di Napoli e ristabilì sul trono Ferdinando I; ebbe il [...] titolo di principe di Antrodoco e una dotazione. Successe (1825) al Bubna nelle funzioni di governatore generale del Lombardo-Veneto; fu (1831) presidente del consiglio supremo di guerra dell'impero austro-ungarico ...
Leggi Tutto
Feldmaresciallo inglese (Glasgow 1792 - Londra 1863); partecipò alle guerre contro Napoleone, allo sbarco di Walcheren (1809) e alla campagna di Spagna (1813). In India, ebbe parte nella campagna del Panjab [...] (1848-49). Nel 1854 fu al comando di una brigata in Crimea, distinguendosi ad Alma e a Balaklava. Allo scoppio della grande rivolta in India (1857), Lord Palmerston gli affidò la repressione. Dopo il successo, ...
Leggi Tutto
Pittore (Torino 1764 - ivi 1831); al seguito delle truppe di Napoleone (1807-1815), eseguì circa ottanta dipinti di battaglie e vedute, per lo più all'acquerello. Tornato a Torino (1815), insegnò nell'Accademia [...] militare e in quella di Belle Arti, e dipinse numerosi quadri di battaglie per i Savoia. Scrisse: Analisi dell'unità dell'effetto della pittura e dell'imitazione delle belle arti (1827) ...
Leggi Tutto
Poeta russo (Vologda 1787 - ivi 1855). Partecipò alle campagne contro Napoleone. Ammalato, cercò sollievo (1819-22) a Napoli; nel 1822 fu colpito da follia. Precursore di Puškin, che ne subì l'influenza, [...] imitò gli antichi, e fu soprattutto poeta anacreontico ed elegiaco contrapponendo questo suo neoclassicismo sotto la diretta influenza latina, al classicismo di origine francese e alle nuove correnti del ...
Leggi Tutto
Pittore (Arnhem 1790 - Napoli 1837). Grazie all'appoggio di Luigi Napoleone fu a Parigi (1808-11), allievo di J.-V. Bertin e J.-X. Bidauld, e poi a Roma. A Napoli dal 1815, aprì una scuola di pittura (1820) [...] e, dal 1824, insegnò pittura di paesaggio al Reale istituto di belle arti. Superato il vedutismo d'impronta classicista della sua formazione, dal 1830 circa P., certamente al corrente delle esperienze ...
Leggi Tutto
Generale polacco (Cracovia 1788 - Parigi 1861). Frequentò la scuola militare di Varsavia e combatté sotto Napoleone (1812-15), entrando poi nello stato maggiore russo. Durante la rivoluzione (1830-31) [...] per l'indipendenza polacca si distinse nell'esercito degli insorti, ma dovette piegare dinnanzi alla superiorità dei Russi. Rifugiatosi in Francia e quindi nel Belgio (dove pubblicò studî apprezzati), ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Sens 1769 - Caen 1834); condiscepolo a Brienne di Napoleone, ne fu segretario particolare dal 1797 al 1802 (prese parte alla redazione del trattato di Campoformio); compromesso [...] in una bancarotta, Napoleone lo allontanò inviandolo come incaricato d'affari ad Amburgo per 10 anni. Pronto ad abbandonare l'amico, nel marzo 1815 fu da Luigi XVIII nominato prefetto di polizia. Dal 1815 al 1827 fu deputato della destra ...
Leggi Tutto
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...