FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] scuola orientato in tal senso. Il 14 apr. 1858, nel dibattito per la legge sulla stampa dopo l'attentato Orsini a Napoleone III, sostenne la necessità dell'alleanza con la Francia e difese la legge affermando ch'essa puniva l'apologia dell'assassinio ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] di Y. Bruley, Roma 2002, pp. pp. 167 s., 170, 174 s.; P. Picardi, Scheda IX.1.8, in Maestà di Roma. Da Napoleone all’Unità d’Italia, Universale ed Eterna, Capitale delle Arti (catal., Roma), a cura di S. Pinto - L. Barroero - F. Mazzocca, Milano 2003 ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] pp. 146 s.; G. Giucci, Storia della vita e del pontificato di Pio VII, Roma 1857, pp. 181, 196, 198 s., 223; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, I, Torino 1906, passim;J. Gendry, Pie VI, sa vie, son pontificat, II, Paris 1907, pp. 168, 189, 209, 262; A ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] a Parigi, dove entrò in contatto con esponenti dell’esulato che condividevano il progetto di un attentato contro Napoleone III, giudicato doppiamente traditore sia per avere rinnegato gli ideali liberali di gioventù praticati nella penisola durante i ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] società segrete e si rinsaldavano i propositi di combattere i regimi assolutistici ristabiliti a Vienna dopo il crollo di Napoleone.
Con questa carboneria internazionale, che faceva centro a Parigi e di lì si diramava principalmente in Spagna ed in ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] mitigare la durissima repressione seguita, che coinvolse anche molti sacerdoti. Rimase sempre in ottimi rapporti coi rappresentanti di Napoleone, al cui merito ascriveva la pace religiosa e la restaurazione dell'autorità della Chiesa, fino alla morte ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] a morte per ribellione, tradimento e cospirazione, destinata a suscitare vasta eco di indignazione di cui avrà notizia lo stesso Napoleone, il F. fu portato al patibolo, il 26sett. 1813, a Cosenza.
Fonti e Bibl.: P. Colletta, Storia del Reame di ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] 1886, p. 161; C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio francese (1789-1815), II, Torino 1889, p. 107; L. Madelin, La Rome de Napoléon, Paris 1927, p. 64; D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] di San Colombano durante gli anni della dominazione francese in Italia e nel periodo immediatamente successivo alla disfatta di Napoleone. Il B. si rivela un osservatore acuto della realtà, anche se talvolta non bene informato e spesso fuorviato da ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Carlo Francesco Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Primogenito del conte Filippo Felice Vittorio e di Anna Francesca del conte Amedeo Valperga di Masino, nacque a Torino il 10 novembre [...] . Il suo sonetto La guardia d'onore del dipartimento della Stura (Cuneo 1807) ne celebra la gloria. In seguito lo stesso Napoleone, giunto a Torino, gli fece offerta di impieghi militari e lo stesso giorno lo, nominò colonnello di cavalleria. Non gli ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...