CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] politico-militari incalzavano: Parigi venne occupata a fine marzo l'imperatore abdicava il 6 aprile. E con la caduta di Napoleone crollava "tutto un mondo di idee, di sentimenti, di aspirazioni nella coscienza di giovani come C. A." (Rodolico, I, p ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] del Regno nel 1511.
L'attività di traduttore e di scrittore divenne l'ultima sua risorsa, dopo la caduta del regime napoleonico, così com'era stata la via per entrare, giovane ed ambizioso, nel mondo della cultura e della politica. Sensibile sempre ...
Leggi Tutto
CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] Princeton, N. J., 1963, ad Indicem;E. e A. Croce, F. De Sanctis, Torino 1964, pp. 515 s.; R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad Indicem; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma, 1896, pp. 241-43; Diz. del ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] 317; A.T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975, ad ind.; Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, Parma 1979, I, pp. 31, 33, 38, 41 s., 44; II, pp. 391, 500, 614 s.; I deputati emiliano-romagnoli ai Comizi ...
Leggi Tutto
FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] , acquistata dal padre il 15 apr. 1809 dalla patrizia veneta Elisabetta Corner Grimani, passò dalle 917 pertiche del catasto napoleonico del 1812 alle ben 1.748 di quello austriaco (M. Berengo, L'agricoltura veneta..., p. 339).
L'agricoltura, teorica ...
Leggi Tutto
BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] il B. ebbe modo di partecipare alla conclusione di quell'alleanza con la Prussia che rappresentò - contro i disegni di Napoleone III - il primo esperimento di iniziativa politica italiana svincolata dal patronato francese. L'8 luglio 1866 il B. fu ...
Leggi Tutto
DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] il D. non fece nulla per attenuare.
Nonostante il suo atteggiamento di scoperto dissenso, l'anziano e battagliero prelato veniva insignito da Napoleone, il 28 marzo 1811, del titolo di barone del Regno d'Italia.
Già da un anno gravemente malato, il D ...
Leggi Tutto
PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] come quasi tutti gli architetti di corte, poco prima dello stabilimento dell’Impero. Il primo incarico, dopo la riforma napoleonica del sistema di istruzione del 1801, e nel complessivo quadro del riutilizzo degli edifici religiosi a scopi civili, fu ...
Leggi Tutto
PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] le sue insufficienze divennero più evidenti: la mancanza di intuito e duttilità di fronte alle frequenti oscillazioni di Napoleone III, le erronee valutazioni e previsioni che comunicava a Torino, l’incapacità a gestire le grandi questioni politiche ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] .
Il 2 marzo 1851 sposò Maria Bonaparte, figlia di Carlo Luciano principe di Canino e di Zenaide Bonaparte cugina di Napoleone III. Dal matrimonio nacquero due figli, Giacinta e Pompeo. Frequenti in questi anni furono i suoi viaggi a Parigi, ove ...
Leggi Tutto
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...