ZSCHOKKE, Heinrich
Carlo Antoni
Nato il 22 marzo 1771 a Magdeburgo, morto ad Aarau il 27 giugno 1848. Orfano d'un artigiano (il suo vero nome pare fosse Schoke o Schok; si servì pure degli pseudonimi [...] in tutta Europa, sospetto alle polizie, il patriarca della democrazia svizzera fu visitato dalla regina Ortensia, da Luigi Napoleone, dal ministro Capodistria, da Börne e da Uhland, da generali, professori, emigrati politici.
La rivoluzione di luglio ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] al centro della vita politica della nuova e ben diversa repubblica dei giacobini e dei girondini, del Direttorio e di Napoleone. La sua lunga vita lo condusse in vecchiaia, nel I824, a collaborare ancora nell'«Antologia» di Vieusseux. Ma le radici ...
Leggi Tutto
CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] di Vicenza dal 1900 al 1810, poi, fino alla morte, arciprete di Villaverla. Verseggiatore frugoniano, nemico della rivoluzione e di Napoleone non meno che diRousseau e di Voltaire, raccolse nel 1832 il meglio della sua produzione in tre volumi dell ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] . 1816). Le sue prove nel campo poetico furono piuttosto stanche, impacciate e mediocri; tali, per esempio, un'Ode dedicataa Napoleone (Brescia 1812), un Inno ad Eunomia (ibid. 1812) e un Inno alla patria (ibid. 1816), dedicato al delegato austriaco ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] ’isola. Egli riconfermò la sovranità di Parigi sulla colonia, ma nel 1802 fu deportato in Francia per volere di Napoleone. Riprese allora la rivolta nera fino alla sconfitta delle truppe francesi (1803) e alla proclamazione dell’indipendenza di tutta ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] in controluce all'atteggiamento che il C. ebbe nel confronti della politica e della cultura francesi. Egli avversò Napoleone III, garante del potere temporale, e tutta la pubblicistica legittimista e reazionaria, avvertendo un profondo stacco tra la ...
Leggi Tutto
GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] gli studi legali, ottenne l'incarico di insegnare diritto romano e francese. Eseguì allora una traduzione completa del codice napoleonico in distici elegiaci di cui rimane un brano pubblicato dal Poligrafo del Lamberti (12 genn. 1812, pp. 19-22 ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] il 3 maggio la citata e assai nota orazione sulle vicende del "buongusto" in Italia. Decorato nel 1805 da Napoleone della croce della Legion d'onore, le sue debolezze sentimentali, impenitenti anche a tarda età, lo trascinarono in nuove disavventure ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] rifiuterà ancora, nel 1869, una nuova offerta del Rochefort, che le proponeva questa volta di musicare una sua parodia di Napoleone III.
Nel 1867 ricevette da parte del vicario della Fabbriceria di Lodi l'incarico di comporre una Messa da vivo per ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] (15 sett. 1894), pp. 341-349; C. Masi, Lettere inedite di G. A.,Empoli 1903; C. Masi, Patrioti toscani alla tomba di Napoleone, in Rass. ital. politica, letteraria ed artistica, XXI(1932), pp. 273-286; P. Treves, L'abate G. Tigri e la cultura toscana ...
Leggi Tutto
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...