Tolentino
Cittadina delle Marche, in prov. di Macerata. Il 19 febbr. 1797 vi fu conclusa la Pace di T. tra la Repubblica francese, rappresentata da Napoleone Bonaparte, e Pio VI. Il papa, oltre a pagare [...] 30 milioni di franchi alla Francia, si impegnò a rinunciare ai suoi diritti su Avignone, sul contado Venassino e sulle legazioni di Bologna, Ferrara e Ravenna, accettò l’occupazione di Ancona fino alla ...
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Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] La révolution sociale démontrée par le coup d'État du 2 décembre, pubblicato nel 1852, P. tentò un avvicinamento a Napoleone, per convertirlo alla causa delle riforme sociali. Dopo la pubblicazione di un nuovo studio, De la justice dans la révolution ...
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Scià di Persia della dinastia dei Cagiari (1771 - 1834). Succeduto nel 1797 allo zio Āqā Muḥammad Khān, si destreggiò, secondo gli eventi della situazione europea, tra Napoleone e l'Inghilterra, per difendersi [...] dalla penetrazione russa. Ma dopo due guerre infelici, concluse col trattato di Turkmānciā'i, dovette abbandonare alla Russia la Georgia e l'Armenia persiana, Erivan´ e Nachičevan´ (1828). Miglior successo ...
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VIALE, Salvatore
Giacomo CAVALLUCCI
Letterato e patriota còrso, nato a Bastia il 6 settembre 1787 e ivi morto il 3 novembre 1861. Fu nemico di Napoleone al quale non perdonò di essere stato l'avversario [...] fortunato di Pasquale Paoli, e fece parte del Comité Supérieur costituitosi in Bastia dopo la sommossa popolare del 1814 contro il malgoverno francese. Esponente dell'italianismo còrso, ebbe gli occhi ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] di Milano seguita nel giorno 20 apr. 1814..., Parigi, novembre 1814), il C. si sarebbe avventato contro il ritratto di Napoleone dipinto dall'Appiani e l'avrebbe forato con l'ombrello. Ma nella Lettera ad un amico, che pubblicherà il 15 marzo 1815 ...
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Generale russo d'origine tedesca (Brunswick 1745 - Banteln 1826); partecipò alle campagne del 1788 contro la Turchia e del 1793 contro la Polonia; dal 1806 al 1813 alla lotta contro Napoleone, distinguendosi [...] a Eylau (1807) e a Lipsia (1813). Fu comandante dell'esercito russo che doveva portarsi contro Napoleone durante i Cento giorni. ...
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Patriota (Como 1780 - Milano 1860). Deputato prima ai Comizî di Lione, poi al Corpo legislativo della Repubblica e del Regno d'Italia, dopo la caduta di Napoleone fu uno dei capi del liberalismo lombardo. [...] A lui si deve l'introduzione delle prime filande a vapore in Lombardia, lo sviluppo dell'illuminazione a gas, la fondazione di scuole; promosse il Conciliatore e vi collaborò. Federato e carbonaro, all'arresto ...
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Uomo di stato prussiano (Osnabrück 1777 - Wiesbaden 1820), fu a capo della polizia di Berlino (1809) e quindi di tutta la polizia di stato. Avverso a Napoleone, partigiano di H. F. K. Stein e di A. W. [...] Gneisenau e fautore di una rivolta pantedesca contro i Francesi, diede le dimissioni (1812) dopo l'accordo franco-prussiano di Parigi. Rifugiatosi a Praga, continuò ivi a svolgere opera attiva per un sollevamento ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] della giornata campale pugnata il dì 29maggio a Montanara e Curtatone..., Firenze 1854, pp. 65 ss.; Id., Concisiricordi di un soldato napoleonico, a cura di R. Ciampini, Torino 1942, ad Ind.; Carteggio politico di L. G. De Cambray Digny, a cura di G ...
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Generale (Genova 1792 - Torino 1849). Partecipò giovanissimo alle campagne napoleoniche d'Austria (1809) e di Russia (1812); durante i Cento giorni fu ufficiale d'ordinanza di Napoleone. Tornato in Piemonte, [...] partecipò ai moti del 1821 e durante la repressione riparò prima in Francia poi in Polonia, dove collaborò coi rivoluzionarî (1830-31). Fu tra i comandanti della spedizione mazziniana in Savoia (1834), ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...