MANGILI, Giuseppe
Fausto Barbagli
Nacque in località Molini della Sonna, frazione di Caprino Bergamasco, il 7 marzo 1767 da Giambattista e da Angela Magoni (o Macconi). Compì gli studi nel seminario [...] , iniziò per il M. un periodo di impegno politico: fu eletto membro della Municipalità di Bergamo e poi fu designato da Napoleone Bonaparte rappresentante del popolo nel Consiglio dei juniori. Prese anche parte ai Comizi di Lione (1801-02), voluti da ...
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BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] in Atti d. R. Accad. di Belle Arti in Milano 1892-94, Milano 1896, pp. 56-58; Il monumento di gratitudine a Napoleone III… Rapporto della Commiss. Municipale di Milano, Milano 1898; U. Nebbia, La scultura nel Duomo di Milano, Milano 1910, p. 234; V ...
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CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] caffè Garbino e Pradavalle, noti centri giacobini.
La loro attività crebbe soprattutto dopo l'inizio della campagna d'Italia di Napoleone e ben presto si riuscì a raggiungere la prova della loro colpevolezza: il C. e i suoi amici lodavano apertamente ...
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ADIMARI, Baldinaccio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bindo, apparteneva al ramo dei Cavicciuoli; fu cavaliere a Spron d'Oro. Legato alla politica dei Cerchi, prese parte, nel 1297, a un tumulto contro i [...] podestà di Pistoia quando la città capitolò di fronte ai Fiorentini. Poco dopo era a Imola, con altri fuorusciti, presso il cardinale Napoleone Orsini. Alla venuta di Enrico VII in Italia, pare sia stato tra quelli che con i Palmieri e gli Altoviti s ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] poi Torlonia; a Frascati. Non fu un soggiorno tranquillo.
Fu agitato soprattutto dal contrasto con il duca d'Aosta circa i negoziati che Napoleone aveva proposto a C. E. e a Pio VII quand'erano a Foligno. C. E., sull'esempio e forse per consiglio del ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] e moderate e servisse, nel medesimo tempo, a contenere l'avanzata socialista tra le classi popolari. Scrivendo a Napoleone Colajanni nel dicembre 1892 (Carteggi Colajanni, p. 411) il C.parla della "nostra nuova organizzazione milanese", che sarà ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] in Sicilia, Palermo 1906, I (1805-1814), pp. 50 s., 57 s., 70 s., 105-107, 135-145, 182-184 e passim; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, III, Torino 1906, pp. 483-493; [p. Albers], Liber saecularis historiae soc. Jesu (1814-1914), Roma 1914, pp. 7, A s ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] Bonaparte concesse l'amnistia a quasi tutti gli emigrati del '92. Il ritorno in Francia comportò, secondo i desideri di Napoleone, la frequenza assidua alla corte imperiale: e proprio a corte la C. incontrò nel 1804 l'ultimo discendente di una ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] con l'archivio e altri beni dei benedettini e passò al Demanio. Il 27 dic. 1807, dopo quasi un anno dal decreto di nomina di Napoleone e dalla conferma da parte di Pio VII, il L. fu consacrato a Milano vescovo di Verona; dopo un breve ritorno a S ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] e qui studiò all'Accademia di belle arti, dove il 10 nov. 1805 figura tra i premiati. Lavorò alla riproduzione dei busti di Napoleone il Grande, Elisa e Felice Baciocchi, come si evince da un elenco dei prezzi del 1° luglio 1812 (Russo, 1984, p. 237 ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...