Uomo politico francese (Saint-Germain-Lespinasse, Loira, 1808 - Nizza 1872). Soldato di cavalleria, congedato (1831) per le sue idee repubblicane, si convertì presto al bonapartismo. Compagno di Carlo [...] (1836) e Boulogne (1840), fu condannato a vent'anni di carcere. Con l'avvento del secondo impero fu nominato da Napoleone III ministro degli Interni (1852), quindi ambasciatore a Londra (1855-58 e 1859-60) e ancora agli Interni (1860). Dimessosi ...
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Patriota (Meldola 1819 - Parigi 1858). Affiliato alla Giovine Italia, O. prese parte alla Repubblica romana (1849). Allontanatosi da Mazzini, organizzò (14 genn. 1858) l'attentato, fallito, contro Napoleone [...] modifiche in italiano). Staccatosi da Mazzini, concepì e mise in atto a Parigi (14 genn. 1858) un attentato contro Napoleone III, convinto che dalla morte dell'imperatore sarebbe scaturita una rivoluzione in Francia e, di conseguenza, anche in Italia ...
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Riego y Nunez, Rafael de
Riego y Núñez, Rafael de
Generale spagnolo (S. María de Tuñas 1785-Madrid 1823). Ufficiale nella guerra contro Napoleone, fu fatto prigioniero e condotto in Francia, dove si [...] convertì alle idee della Rivoluzione. Comandante di un battaglione destinato a reprimere i movimenti indipendentisti in America del Sud, nel genn. 1820 promosse l’insurrezione contro l’assolutismo di Ferdinando ...
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Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto Luigi Filippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] du Consulat et de l'Empire (20 voll., 1845-62). Rieletto deputato nel 1863, criticò energicamente la politica estera di Napoleone III, invocando una politica di fermezza contro la Prussia e l'unificazione tedesca; nel 1870 però si oppose al conflitto ...
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Generale austriaco (Bruxelles 1787 - Vienna 1862), ebbe per primo il titolo di principe nella sua famiglia (1804); partecipò alle campagne del 1813-14 contro Napoleone. Tenente feldmaresciallo (1833), [...] ebbe poi (1840) il comando militare della Boemia, ove domò (1848) la rivolta di Praga; ottenuto il comando supremo delle truppe austriache, represse la rivoluzione viennese (1848). Invasa quindi l'Ungheria, ...
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Maresciallo di Francia (Damvilliers, Meuse, 1773 - Parigi 1852). Prese parte a tutte le campagne napoleoniche; si distinse a Bautzen (1813) e più tardi a Ligny (1815). Caduto Napoleone, solo nel 1817 poté [...] della Guerra; nel 1831 ebbe il comando supremo dell'esercito operante a difesa del Belgio insorto contro i Paesi Bassi. Nel 1834 Luigi Filippo lo nominò per breve tempo presidente del Consiglio dei ministri. Fu fatto senatore (1852) da Napoleone III. ...
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Piramidi, battaglia delle
Scontro che ebbe luogo nella piana di Giza, in vista delle piramidi, il 21 luglio 1798, fra l’esercito francese di Napoleone Bonaparte e le truppe mamelucche ottomane guidate [...] da Murad bey. La sconfitta subita dagli ottomani con gravi perdite aprì a Bonaparte la via per il Cairo ...
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Generale francese (Ham 1775 - Parigi 1825), combatté nelle armate rivoluzionarie del Nord e del Reno, partecipò alla difesa dei Dardanelli (1807) e intervenne in Spagna (1809-11). Caduto Napoleone, ebbe [...] cariche e riconoscimenti anche da Luigi XVIII, ma fu di nuovo con Napoleone a Waterloo, ove fu ferito. Deputato liberale dal 1819, fu vivace sostenitore dei principî liberali. ...
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Generale zarista (Nizza 1772 - Palermo 1842). Dopo il 1796 passò dall'esercito piemontese a quello russo e si distinse nel 1812-13 nelle campagne contro Napoleone; fu aiutante di Alessandro I e suo influente [...] consigliere. Dopo essere stato capo dello stato maggiore generale russo, ebbe il comando del genio dell'artiglieria nella guerra russo-turca del 1828-29 ...
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Uomo politico francese (Angers 1832 - Targé 1902); avvocato, poi (1861-63) magistrato, fondatore con Gambetta e Spuller dell'effimera Revue politique, caduto l'impero di Napoleone III fu prefetto (1870). [...] Gambettista, fu deputato nel 1876, 1877, 1881 e 1885, ministro delle Finanze (1881) e dell'Interno (1885). Si ritirò a vita privata nel 1889 ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...