Uomo politico francese (Zicavo 1792 - Parigi 1857), nipote di Giacomo Pietro; deputato della Corsica sotto Luigi Filippo, poi del Loiret nelle assemblee repubblicane del 1848-49, si accostò a Napoleone [...] III, che lo nominò ministro della Giustizia (1852), poi senatore ...
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Patrizio senese (m. Livorno 1822); ufficiale della marina toscana, seguì a Napoli (1778) J. F. E. Acton. Tornato in Toscana, fu nominato governatore di Livorno (1796); pochi mesi dopo Napoleone lo destituì [...] per aver favorito la partenza da Livorno di alcuni bastimenti inglesi ...
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bonapartismo
Movimento che rivendicava la restaurazione della dinastia napoleonica in Francia nel corso del 19° sec. Il trionfo politico del b. coincise con l’ascesa al trono di Napoleone III, che restaurò [...] l’impero in Francia (1852-70). Nella politologia e storiografia contemporanea, per b. s’intende la tendenza a servirsi del prestigio militare per la conquista del potere politico ...
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Diplomatico francese (Gannat, Allier, 1809 - Parigi 1892); in diplomazia dal 1830, come ministro a Roma (1854-68) svolse importante opera nei negoziati allora in corso tra il governo di Napoleone e la [...] corte pontificia per la questione romana. Fu in seguito (1868-70) senatore del secondo Impero ...
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Generale polacco (Varsavia 1771 - Bologna 1835). Segnalatosi nell'insurrezione polacca del 1792-94, entrato nella legione formata in Italia da J. H. Da̧browski, prese parte alla spedizione di Napoleone [...] in Egitto e ai fatti d'arme in Italia nel 1805. Visse poi ritirato fino al 1831 in Bologna, quando ebbe l'incarico dal governo provvisorio delle Province Unite dell'ordinamento e del comando in capo dell'esercito ...
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murattismo
Movimento che caldeggiò la restaurazione di una dinastia murattiana nel regno delle Due Sicilie, nella persona dell’erede di G. Murat, Luciano (1803-1878). Si sviluppò dopo l’avvento di Napoleone [...] . I patrioti meridionali, rinchiusi nelle carceri borboniche, rifiutarono il loro appoggio al pretendente e lo stesso Napoleone III non sostenne del tutto il cugino per le possibili reazioni negative sul piano internazionale. Pur abbandonato dai ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] . Questi tuttavia fornirono a C. le migliori armi per la propria azione e l'attentato di Felice Orsini contro Napoleone III contribuì a far presente all'imperatore l'urgenza di risolvere la questione italiana. Si giunse così al convegno di ...
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Storico, letterato ed economista svizzero (Ginevra 1773 - ivi 1842). Lasciata Ginevra nel 1793 per ragioni politiche, si recò in Inghilterra, dove si avviò allo studio dei problemi economici; nel 1794 [...] in contatto con Madame de Staël, della quale prese a frequentare il salotto nel castello di Coppet. Alla caduta di Napoleone, partecipò alla vita politica ginevrina, battendosi per le sue idee liberali in economia politica, ma, durante i Cento giorni ...
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Ufficiale (Ajaccio 1762 - Bologna 1841). Capitano del reggimento reale corso costretto a emigrare dalla Francia nel 1794, poté ritornarvi col 9 termidoro; nel 1797, a Marsiglia, sposò Marianna detta Elisa [...] , il cognato lo colmò di onori e lo creò principe di Piombino (1805); pochi mesi dopo i Lucchesi lo scelsero come loro sovrano. Ebbe sempre autorità e dignità inferiori alla moglie, energica e volitiva; alla caduta di Napoleone, si ritirò a Bologna. ...
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Chimico e uomo politico francese (Carpentras 1834 - Parigi 1916); collaboratore di S. Cannizzaro all'univ. di Palermo, dove insegnò; prof. (1865) a Parigi, fu esonerato (1867) come oppositore a Napoleone [...] III e costretto a esulare in Spagna; con l'avvento della III Repubblica fu uno dei più battaglieri parlamentari di estrema sinistra; soprattutto a lui si deve la legge sul divorzio (1886). Scrisse di chimica ...
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napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...