ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] innanzi quasi sconosciuto della pittura. Per merito di Carlo III diNapoli gli scavi archeologici entrarono nella sfera dell' Indian Art, Boston 1925; E. De Ruggiero, Dizionario Epigrafico di Antichità Romane, voll. 1-1v (fino al fasc. 22), Roma 1886 ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] per tutto il corso del Medioevo al tipo basilicale di estrazione romana, e i territori bizantini, orientati da allora in à Péra (Galata), in Studia turcologica memoriae Alexii Bombaci dicata, Napoli 1982, pp. 165-179; H. Faensen, Kirchen und Klöster ...
Leggi Tutto
Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] minore, dall'Ungheria e dalla Romania, hanno creato un fronte di ostilità antitedesca accuratamente coltivato dai partiti , Heidelberg 1946 (tr. it.: La colpa della Germania, Napoli 1947).
Jaspers, K., Freiheit und Wiedervereinigung, München 1960 ( ...
Leggi Tutto
La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] Venetian Administration, 1204-1400, tesi di Ph.D. inedita, University of London, 1974, pp. 156, 355.
55. A questo proposito, si veda oltre.
56. Silvano Borsari, Studi sulle colonie veneziane in Romania nel XIII secolo, Napoli 1966, pp. 34-43, 77 ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] 1848 e la fine della Repubblica romana, molti democratici italiani si rifugiarono a Ginevra. Alcuni di loro, come Costantino Reta, genovese, Valli Valdesi, dove fece i primi adepti. Ma fu Napoli, verso la fine degli anni Settanta dell’Ottocento «il ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] Portogallo, Italia, Romania e Russia. A differenza delle opere mobiliari, quelle parietali sono prive di un contesto Girona 1997; P. Gambassini, Il Paleolitico di Castelcivita, culture e ambiente, Napoli 1997; K. Valoch, Le Paléolithique en ...
Leggi Tutto
Folklore
Alan Dundes
Introduzione
Il termine 'folklore' designa sia un complesso generico di materiali della tradizione (miti, leggende popolari, racconti, proverbi, indovinelli, superstizioni, giochi, [...] la raccolta di fiabe in dialetto napoletano di Giambattista Basile (1575-1632) pubblicata postuma a Napoli nel 1634 Paris 1909 (tr. it.: I riti di passaggio, Torino 1981).
Vrabie, G., Folcloristica română: evoluţie, curente, metode, Bucureşti 1968.
...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] presentata da Elena e Giuda58. Nella chiesa di Sântămăria-Orlea in Romania abbiamo anche un affresco del 1311 con Genêve 1977; Bessarione e l’umanesimo (catal.), a cura di G. Fiaccadori, Napoli 1994.
26 C. Ginzburg, Enquête sur Piero della Francesca, ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] contava soprattutto ciò che si faceva a Roma (‛Scuola romana' prima e seconda e ‛valori primordiali' costituiscono le Il sentimento della famiglia è assai vivo in Ladri di biciclette e in L'oro diNapoli, specialmente in quelle scene in cui Totò, un ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] geoeconomiche. Intanto Austria, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania, Jugoslavia si orientavano su altri porti. Era cessato la prima guerra mondiale, Napoli 1962 (estr. dagli Annali dell'Istituto univ. navale diNapoli, XXXI);Id., La marina ...
Leggi Tutto
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
impapocchiare
v. tr. e intr. [der. di papocchia, papocchio; napol. ’mpapucchià] (io impapòcchio, ecc.; come intr., aus. avere), napol. e roman. – Impasticciare; impastocchiare.