La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] istituita presso la luogotenenza generale in Napoli e si sanciva il passaggio di tutte le sue competenze al ministero «vita d’incertezza continua, e questa tremenda spada di Damocle che è la questione romana, la quale non sarà sciolta se non il ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] chiesa romanadi S. Spirito.
Attende ora il D. la ricca (ma col pesante pedaggio di 4.200 ducati di nuove Opere, a cura di G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, ad vocem; L'interdetto ... e i gesuiti. Silloge di documenti..., a cura di P. Pirri, Roma ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] e universalità, Atti del II Seminario Internazionale di Studi Storici “Da Roma alla Terza Roma” (Campidoglio 21-23 aprile 1982) Napoli 1984, in particolare le pp. 416-422. Segnatamente sulla forma Român, che nell’ultima parte del XVI secolo ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Da questo periodo in poi, rappresentato simbolicamente dalla conquista diNapoli nel 540, le attuali Puglia, Basilicata e Calabria inizi del XXI secolo. Il legame tra Italia e Romania è antico, a partire dalle affinità linguistiche neolatine (il ...
Leggi Tutto
Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] tributo.
Nella società romana antica il più evidente segno di limitazione della libertà personale di uomini che non demografica 'ad elastico' di Bologna fra il XII e il XIV secolo, in Studi in memoria di Federigo Melis, vol. I, Napoli 1978, pp. 371 ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] dell'Aquila, di consegnare Filippa a Fortebraccio "de Romania", con l'impegno di non allentare la I, Panormi 1791, p. 409; Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, a cura di G. Del Giudice, I, Napoli 1863, pp. 123, 204, 207 s.; II, 1, ...
Leggi Tutto
FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] di levarsi di torno l'irrequieto infante, nella primavera I 306 il re di Sicilia iniziò a trattare con F. per proporgli di recarsi in Romania e di . 16; G. de Petra, Catalogo del tesoretto di tornesi trovato a Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap., ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] dal Regno diNapoli, e di passaggio per la pianura padana. Compito della missione, di poco c. 3rv; reg. 2 bis (1341-1390), cc. 19v, 20; Ibid., Bolle e atti della Curia romana, b. 3 bis, n. 179 (= 30); Ibid., Collegio, Secreti, reg. 1354-1366, cc. ...
Leggi Tutto
Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] dimostra pure che Giordano Ruffo è il fonte di Lorenzo Rusio, "Romania", 33, 1904, pp. 368-386.
F. Russo, Medici e veterinari calabresi (sec. VI-XV). Ricerche storico-bibliografiche, Napoli 1962.
S. Impellizzeri, Bartolomeo da Messina, in Dizionario ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] G., distribuiti in Romania - sono quelli corso dei decenni precedenti.
Si tratta di uno statuto che la storiografia fino I conti Guidi e il Casentino, in Id., Italia medievale, Napoli 1968, pp. 366-368; A. Haverkamp, Herrschaftsformen der Frühstaufer ...
Leggi Tutto
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
impapocchiare
v. tr. e intr. [der. di papocchia, papocchio; napol. ’mpapucchià] (io impapòcchio, ecc.; come intr., aus. avere), napol. e roman. – Impasticciare; impastocchiare.