Andrea Cappellano
Antonio Viscardi
Autore di un trattato latino in tre libri, il De Amore, larghissimamente divulgato e ritenuto " il codice più completo dell'amore quale si trova in atto nei romanzi [...] del II libro, in cui si prospettano varie questioni d'amore sottoposte al giudizio di Maria di Champagne, d'Ermengarda di Narbona, ecc., e si registrano le sentenze emesse dalle dame, e infine nelle Regulae amoris, delle quali alcune ripropongono i ...
Leggi Tutto
. Famiglia francese originaria della Touraine Nel corso del sec. XV, varî membri della famiglia arrivarono a posti importanti: Bertrand fu notaio e segretario di Carlo VII; un altro figlio, Jean il giovane, [...] di Saint-Germain-des-Prés e col governo della Linguadoca. Assolto da Leone X, fu nominato arcivescovo di Reims, poi di Narbona.
Ma la figura più eminente della famiglia è certamente quella di Guillaume (1470-1534), figlio del precedente. Vescovo di ...
Leggi Tutto
SÈTE (già Cette; A. T., 35-36)
Clarice Emiliani
Città marittima della Francia meridionale, nella Linguadoca (dipartimento del Hérault), circa 30 km. a SO. di Montpellier. Sorge su una penisola che si [...] botanico.
Il porto è unito per vie d'acqua a Lione e a Bordeaux (Canal du Midi) ed è servito dalla ferrovia Narbona-Montpellier-Nîmes e da altre linee secondarie della rete linguadocana.
La popolazione, che nel 1792 contava appena 6000 ab., nel 1931 ...
Leggi Tutto
TARN-ET-GARONNE (A. T., 35-36)
Luchino Franciosa
Dipartimento della Francia sud-occidentale costituitosi nel 1808 con territorî appartenenti alla Guienna, alla Guascogna e alla Linguadoca. È formato [...] è salita a 164.250 nel 1931. Capoluogo è Montauban con 29.981 abitanti (1931); centri minori sono Moissac, Castelsarrasin, Coussade. Il dipartimento è servito dalle ferrovie principali Bordeaux-Narbona, Baiona-Tolosa-Parigi, e da altre secondarie. ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] ogni tre anni. In ottemperanza a queste disposizioni, nel 1355 si tenne a Carcassona il capitolo generale delle province di Narbona e Auch, e il B., probabilmente proprio per la sua competenza in diritto canonico, fu chiamato a presiederlo insieme ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] i suoi diritti: in tal modo B. annullava il privilegio concesso da Zosimo alla sede di Arles e ristabiliva che il vescovo di Narbona avesse diritti di metropolita alla pari del vescovo di Arles, ciascuno nella sua provincia (ep. 12, in P.L., XX, coll ...
Leggi Tutto
PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] prima menzione nota di un p. si trova in una lettera del papa Celestino I (422-432) indirizzata al vescovo di Narbona e Vienne (Stékoffer, 1995, p. 27); il Sacramentarium Gregorianum cita il p. insigne episcoporum (Stékoffer, 1995, p. 27) e Isidoro ...
Leggi Tutto
JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] a piena pagina, delle quali se ne conservano oggi soltanto venticinque, dovute per la maggior parte al celebre Maestro del Paramento di Narbona (Meiss, 1967, II, figg. 6-28; Les fastes du Gothique, 1981, pp. 339-341; Sterling, 1987, pp. 228-244). La ...
Leggi Tutto
Vedi BORDEAUX dell'anno: 1959 - 1994
BORDEAUX (Burdigala, Βουρδίγαλα)
R. Etienne
La città moderna occupa il sito dell'antica capitale dei Bituriges Vivisci, nella Gallia Aquitania. È detta civitas libera [...] l'ipotesi che fosse un porto del commercio dello stagno celtico. Nel I sec. d. C. i prodotti italici da Narbona risalgono fino alle banchine lignee su palizzate di Burdigala. Scavi nella zona dell'antico porto (piazza del Parlamento) hanno messo in ...
Leggi Tutto
È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] procurava credito e uffici: ambasciatore straordinario presso gli Svizzeri, nel maggio-giugno 1491, per rinnovare l'alleanza; arcivescovo di Narbona, il 14 marzo 1492; arcivescovo di Rouen, l'agosto 1493. Nel settembre 1494, poi, Luigi di Orléans lo ...
Leggi Tutto
narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...