Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Narbonne
Cinzia Vismara
Narbonne
Nell’area lagunare oggi completamente interrata corrispondente alla foce dell’Atax (Robine) [...] Mistral, in RANarb, 30 (1997), pp. 219-67.
Su topografia e monumenti cristiani:
X. Barral i Altet - P.-A. Février, Narbonne, in Iid., Topographie chrétienne des cités de la Gaule des origines au milieu du VIIIe siècle, VII. Province ecclésiastique de ...
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Architetto francese (m. 1287). Nel 1248 iniziò la costruzione della cattedrale di Clermont-Ferrand e nel 1286 prese la direzione dei lavori di quella di Narbonne; gli si attribuisce anche quella di Limoges, [...] iniziata nel 1272 ...
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Uomo politico francese (n. in Guienna 1742 - m. Versailles 1792). Avviato alla carriera politica da J. Necker, fu controllore generale delle finanze (1790), poi (1791) ministro degli Esteri e sostituì [...] L.-M. Narbonne nel ministero della Guerra. Attaccato dai Girondini, che proteggevano Narbonne e spingevano alla guerra, fu sottoposto (1792) ad accusa e arrestato; fu assassinato durante i massacri del settembre. ...
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Troviero di Sciampagna della prima metà del XIII secolo, autore di due chansons de geste, strettamente collegate fra loro quanto al soggetto: l'Aymeri de Narbonne e il Girar de Viane. Ivi per la prima [...] con Alda del Girart de Viane. V. Hugo ha derivato da B. due delle sue Légendes des siècles: il Mariage de Roland e l'Aymerillot.
Bibl.: L. Demaison, Aymeri de Narbonne, chanson de geste, Parigi 1887; P. Tarbé, Le roman de Girart de Viane, Reims 1850. ...
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Eretico (m. Saint-Gilles tra il 1130 e il 1140); sacerdote, espulso dalla Chiesa per ragioni ignote, si diede a predicare contro i sacerdoti, i sacramenti, il culto. La sua azione si svolse prima nel Delfinato [...] e nella Provenza, poi in Guascogna, a Narbonne, Tolosa e Arles. Secondo le testimonianze di Pietro il Venerabile, che è fonte principale e pressoché unica per ricostruire l'eresia petrobrusiana, P. avrebbe sostenuto la non validità del battesimo dei ...
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JEAN DESCHAMPS
A. Prache
(o des Champs)
Architetto attivo in Francia a partire dalla seconda metà del sec. 13° e capostipite di una famiglia di architetti.J. avviò la costruzione del coro della cattedrale [...] Iohannes de Campis incepit hanc ecclesiam anno Domini millesimo ducentesimo quadragesimo octavo" (Dufraisse, 1688).Alla fine del sec. 19° Narbonne (1901, p. 463) pubblicò un atto del 1286 a Narbona che nominava un certo Jean des Champs "premier ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] in questo campo. Le scoperte di Saint-Romain-en-Gal, di Vaison-la-Romaine, di Fréjus, di Aix, di Ambrussum, di Narbonne, di Lione e di Orange permettono in ogni caso di avere un'idea dell'estrema varietà delle applicazioni dello schema classico della ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] Age of Dutch Manuscript Painting, a cura di J. Marrow, New York 1990; Le grand retable de Narbonne. Le décor sculpté de la chapelle de Bethléem à la cathédrale de Narbonne et le retable en pierre du XIVe siècle en France et en Catalogne, "Actes du I ...
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. Cognato e successore di Alarico re dei Visigoti, ed egli stesso re del suo popolo dal 410 al 415 (anno della sua morte). Nel 412, passate le Alpi, invase la Linguadoca e l'Aquitania, giungendo sino alle [...] una tendenza assai spiccata a conciliare gl'interessi dei Visigoti con quelli della romanità. Le sue feste nuziali a Narbonne ebbero, anzi, carattere di netto ossequio alla tradizione romana. Ciò non significa, peraltro, che politicamente A. non ...
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BERTRANDO
Rosario Jurlaro
Di origine prpbabilmente francese, B., che appartenne all'Ordine del domenicani, nel 1319 fu nominato arcivescovo di Brindisi e Oria.
Trasferitosi nella sua arcidiocesi dopo [...] . Il 12 giugno di quell'anno infatti, insieme con Bernardo da Parma e il domenicano Giovanni, lettore del convento di. Narbonne, fu nominato da Giovanni XXII suo legato in Serbia, ove il re Uros III, pretendente alla mano della figlia del principe ...
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narbonese
narbonése (o narbonènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Narbonensis]. – Di Narbóna, città della Francia merid. (fr. Narbonne); nativo o abitante di Narbona. Come s. m., il Narbonese (fr. Narbonnais), regione della Francia mediterranea,...