Tendenza e atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria persona, delle proprie qualità fisiche e intellettuali, il centro esclusivo e preminente del proprio interesse e l'oggetto di [...] tratta il proprio corpo come oggetto sessuale, come fonte di desiderio e di piacere, come il giovanetto Narciso nel mito greco.
Il narcisismo in psicoanalisi
Secondo la psicoanalisi il n. può essere, entro certi limiti, uno stato normale, ma può ...
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(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] Il mito è narrato da Ovidio ed è argomento frequente di pitture pompeiane.
Dal mito di N. deriva il termine narcisismo, introdotto in sessuologia da H. Ellis per designare un atteggiamento patologico della vita sessuale, per cui il soggetto gode nell ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] e clinica dimostrano continuamente che vi è chi ama e non sa amare altro che in un modo egoistico, retto dal narcisismo patologico, pur raggiungendo ugualmente la capacità di orgasmo negatagli dai primi psicoanalisti; vi è anche chi ama in un modo ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] un deficit nell'apporto narcisistico e quindi a una carenza di energia sociale. Deficit dell'aggressività e del narcisismo hanno come conseguenza che l'uomo adulto non può più adoperare costruttivamente neppure un apporto narcisistico secondario (per ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] ).
Freud, S., Zur Einführung des Narzissmus, in "Jahrbuch der Psychoanalyse", 1914, VI, pp. 1-24 (tr. it.: Introduzione al narcisismo, in Opere, vol. VII, Torino 1975, pp. 439-472).
Freud, S., Jenseits des Lustprinzips, Leipzig-Wien-Zürich 1920 (tr ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] ).
Freud, S., Zur Einführung des Narzissmus, in ‟Jahrbuch der Psychoanalyse", 1914, VI, pp. 1-24 (tr. it.: Introduzione al narcisismo, in Opere, vol. VII, Torino 1975, pp. 439-472).
Freud, S., Jenseits des Lustprinzips, Leipzig-Wien-Zürich 1920 (tr ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] autistico, un altro sintomo paradossale evidenziato da Kanner è l'inversione pronominale, espressione di un egocentrismo e di un narcisismo estremi. Per es., se la madre chiama il bambino per prendere del latte, il bambino non risponde; se invece ...
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Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] altri e investimento verso l'Io, ma sulle considerazioni circa una qualità e una linea di sviluppo indipendente del narcisismo rispetto all'investimento libidico degli oggetti e delle possibilità di patologica regressione, nell'ambito dello stesso ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] che lasciare il campo.
Lo scacco momentaneo l'obbligò alla ricerca di un'affermazione strepitosa che soddisfacesse il suo narcisismo e gli restituisse insieme l'ammirato consenso dei "clienti". Si improvvisò teologo di facile successo con tre opere ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] di questo tipo di angoscia segna la fine del periodo edipico. L'introduzione del concetto di narcisismo (Freud 1914; v. narcisismo) ebbe, fra altre importanti conseguenze, quella di estendere la spiegazione economica dell'angoscia nelle nevrosi alle ...
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narcisismo
narciṡismo (non com. narcissismo) s. m. [der. del nome di Narciso (v. narciso2)]. – La tendenza e l’atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria persona, delle proprie qualità fisiche e intellettuali, il centro...
narcisista
narciṡista s. m. e f. e agg. [tratto da narcisismo] (pl. m. -i). – Persona affetta da narcisismo; anche come agg.: comportamento narcisista.