SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] cure del sonno a permanenza, ottenuto mediante ripetute iniezioni di barbiturici (I. Klaesi, 1922), ai tentativi di narcosi con anidride carbonica (Louvenhart, 1929) e simili (v. psichiatria, in questa App.).
Insulina. - Larghissima applicazione ha ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] l'anestesia generale con l'iniezione per via endovenosa di un anestetico ad azione ed eliminazione rapida. Indotta la narcosi, si procede alla curarizzazione con la somministrazione, sempre per via endovenosa, di una dose di cloruro di succinilcolina ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] l'attività dell'encefalo sia legata a un consumo di energia, si occupò anche delle basi biochimiche dello stato di narcosi, chiarì che i narcotici influenzano in grado diverso il ricambio gassoso encefalico e concluse che l'organo può considerarsi a ...
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tetano Malattia tossinfettiva dell’uomo e di alcuni animali causata dalla contaminazione di ferite da parte del Clostridium tetani e caratterizzata da ipertono locale o generale della muscolatura striata [...] e la frequenza delle contratture con i sedativi, con i farmaci miorilassanti, con l’ipotermia controllata, con le narcosi prolungate, e mediante la somministrazione di penicillina, per prevenire l’impianto di eventuali superinfezioni e agire sui ...
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MAGNESIO
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
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. Elemento chimico con simbolo Mg, peso atomico 24.32, numero atomico 12. Fu isolato da A.A.B. Bussy nel 1829 per riscaldamento del cloruro con il [...] posseggono di indurre in certi animali (coniglio, cavia, rana) uno stato narcotico (S. Meltzer e J. Auer). Questa narcosi, che scompare con l'eliminazione del magnesio e che può interrompersi bruscamente per iniezione endovenosa di sali di calcio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ricerca scientifica estende enormemente le possibilità di trattare il dolore e ricorrere [...] altri barbiturici affiancano il butobarbital per l’induzione di narcosi profonda, tra cui l’amilobarbital e il pentobarbital.
anestetici endovenosi, sia nella fase di induzione della narcosi, sia nella metabolizzazione e quindi nella velocità con ...
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Cianosi
Giancarlo Urbinati
Con il termine cianosi (dal greco κυανός, "azzurro") si indica la colorazione bluastra, diffusa o circoscritta, della cute e delle mucose, dovuta all'aumento, nel sangue capillare, [...] polmoni, a sua volta dovuta o a ridotta pressione parziale dell'O₂ a livello alveolare (come nell'alta quota, nella narcosi in caso d'inspirazione di miscele con basso contenuto di O₂, negli ostacoli alla penetrazione dell'aria nei polmoni, oppure ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] Inghilterra il 28 gennaio 1848, e si concluse con la morte di una ragazza quindicenne, Hannah Greene, sottoposta a narcosi, per asportazione di un'unghia incarnita, dall'anestesista Th. Maggison, contro il quale fu poi aperta un'inchiesta giudiziaria ...
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MITOLO, Michele
Giuseppe Armocida
– Nacque a Foggia, il 22 marzo 1903, da Vincenzo e Maddalena Magrone.
Compì gli studi classici superiori nel liceo di Trani e nel 1921 si immatricolò presso la facoltà [...] (glicidico, protidico, e lipidico) del neurasse, tanto allo stato di riposo che nel corso dell'attività riflessa e della narcosi (Études sur le métabolisme du système nerveux central, in Archives italiennes de biologie, LXXXV [1931], pp. 17-27). Uno ...
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Agopuntura
Boris de Rachewiltz e Nguyen Tai Thu
Tran Quoc Khanh e Vincenzo Cappelletti
L'agopuntura è una tecnica terapeutica impiegata da tempi remoti in Cina e in altri paesi orientali al fine di [...] di entità divine, come Hua Tuo (2° secolo d. C.), 'il medico dei miracoli', cui sono attribuite l'invenzione della narcosi e dell'unità di misura per la ricerca dei punti di agopuntura, costituita dalla lunghezza della seconda falange del dito medio ...
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narcosi
narcòṡi s. f. [dal gr. νάρκωσις «torpore»]. – Nel linguaggio medico: 1. Stato di torpore, di incoscienza, di insensibilità al dolore, di immobilità, provocato da particolari farmaci (detti narcotici): il paziente è ancora sotto narcosi....
subnarcosi
subnarcòṡi s. f. [comp. di sub- e narcosi]. – In medicina, stato ridotto di narcosi, caratterizzato da modificazioni reversibili psichiche e somatiche, indotto introducendo nell’organismo speciali farmaci in dosi attenuate, insufficienti...