narcotraffico
Traffico internazionale, di natura illegale, di sostanze stupefacenti. Protagonisti del n. sono grandi organizzazioni criminali operanti su scala internazionale e legate ai circuiti economici [...] il crollo del blocco sovietico, anche alcuni paesi dei Balcani, e la Russia stessa, hanno assunto un ruolo importante nel narcotraffico. La guerra degli USA contro il regime dei talebani e lo smantellamento del loro regime in Afghanistan ha inoltre ...
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di Zosia Mroczek
Decenni di conflitti e l’assenza di uno stato di diritto nelle regioni lungo la Linea Durand hanno spianato la strada a estremisti religiosi e signori della guerra, e hanno reso il confine [...] profitto minimo poiché devono cedere una parte del raccolto ai comandanti talebani. Nonostante ciò, l’eradicazione del narcotraffico rimane un compito difficile visto che le campagne tese ad arginare la dipendenza dell’agricoltura dall’oppio stentano ...
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messicanizzazione
s. f. Progressiva diffusione del narcotraffico, sul modello di quanto era già avvenuto in Messico.
• Con realismo e conoscenza delle problematiche del suo Paese ‒ attraverso gli sforzi [...] messaggio privato a un suo amico che si occupa di lotta alla droga, per indicare il pericolo di una diffusione capillare del narcotraffico anche in Argentina. In Messico non l’hanno presa bene e anche il governo ha chiesto spiegazioni. Ma il Papa ha ...
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Oltre l’82% dei profitti del crimine organizzato proviene dal narcotraffico; il 17% dal traffico di esseri umani e lo 0,5% dal contrabbando d’armi.
Tra il 1998 e il 2009 i consumi di cocaina sono andati [...] calando negli Stati Uniti, mentre sono raddoppiati in Europa.
L’eroina afghana alimenta un mercato globale del valore di circa 55 miliardi di dollari all’anno. Russia
(13 miliardi) e Europa occidentale ...
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Miguel Alejandro Gonzàlez Ledesma
I mezzi di comunicazione internazionali, nel riferirsi al contesto messicano, ricorrono sempre più spesso all’associazione tra violenza politica e narcotraffico. Altrettanto [...] per il modo in cui palesano a livello internazionale la questione della violenza politica nel contesto della lotta al narcotraffico. La sparizione il 26 settembre 2014 degli studenti della scuola normale rurale di Ayotzinapa, Guerrero (sud-est del ...
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Soprannome (in spagnolo Il Tappo) del narcotrafficante messicano Joaquín Archivaldo Guzmán Loera (n. La Tuna, Sinaloa, 1957). Tra i più potenti boss del narcotraffico messicano, capo assoluto del cartello [...] di Sinaloa, già dall’adolescenza si è inserito nelle organizzazioni criminali dedite alla produzione e allo smercio di stupefacenti. Negli anni Ottanta ha collaborato con F. Gallardo, capo del cartello ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] immigrazione illegale. Gli USA si sono dimostrati tuttavia disponibili a collaborare con il governo messicano nella lotta al narcotraffico, la cui attività è stata accompagnata da un drammatico crescendo di violenze (7000 morti nel 2009). Sul fronte ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] legami tra esponenti politici, forze dell’ordine e gruppi paramilitari, radicamento di una guerriglia che si finanziava con il narcotraffico. Alle elezioni del 2010 è stato eletto presidente l'ex ministro della Difesa J. M. Santos Calderón, il quale ...
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Villalobos, Juan Pablo. – Scrittore messicano (n. Guadalajara 1973). Pur muovendosi nell’ambito della narcoletteratura, denominazione di un genere narrativo recentemente sviluppatosi nei Paesi latinoamericani [...] che trae spunto dai contesti violenti e marginali del mondo del narcotraffico, già dal sintetico e intenso romanzo d’esordio Fiesta en la madruguera (2010; trad. it. Il bambino che collezionava parole, 2012) – il primo della trilogia che l’autore ha ...
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Vedi Colombia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Sul piano politico la Colombia è una repubblica presidenziale, dove la democrazia rappresentativa è sopravissuta ai drammatici conflitti [...] armate contro i vari fronti della guerriglia disseminati in diverse aree del paese si intreccia infatti la lotta al narcotraffico. L’ingente aiuto economico e militare che gli Stati Uniti hanno fornito ai governi colombiani per combattere questi due ...
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narcotraffico
narcotràffico s. m. [comp. di narco- e traffico] (pl. -ci). – Nel linguaggio giornalistico, l’insieme delle attività illecite legate al commercio di stupefacenti, spec. a livello internazionale.
narco-
[dal gr. νάρκη «torpore»]. – 1. Primo elemento di parole composte del linguaggio dotto e della terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali indica relazione col sonno, col torpore (come in narcoipnosi, narcoterapia). 2. Abbrev....