Barco Vargas, Virgilio
Politico colombiano (Cúcuta 1921-Bogotà 1997), deputato liberale, senatore (1958-66), ambasciatore in Gran Bretagna (1961-62 e 1990-92) e negli Stati Uniti (1977). Nel 1986 fu [...] eletto presidente sulla base di un programma di riforme sociali e di lotta contro il narcotraffico. Nel 1990 gli subentrò alla presidenza C.G. Trujillo. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. Medellín 1952). Dopo gli studî di diritto e scienze politiche all'univ. di Antioquia (1977) e la specializzazione alla Harvard Univ. (1993), è diventato prof. associato all'univ. di Oxford [...] presidente, U. ha inaugurato il Plan Colombia, programma di smobilitazione delle forze paramilitari e di lotta al narcotraffico, mentre in politica economica ha avviato la privatizzazione di alcune delle maggiori società statali. Nel giugno 2010 gli ...
Leggi Tutto
deepweb
(deep web, Deep web), s. m. inv. Il Web sommerso, l’insieme dei contenuti abitualmente non esplorati dai motori di ricerca.
• I Bitcoin possono essere scambiati in maniera anonima e senza intermediazione: [...] cui l’accusa di essere la moneta regina del deepweb, lato oscuro di Internet in mano alle mafie 2.0 del narcotraffico, contraffazioni, armi. (Patrizia Feletig, Repubblica, 20 gennaio 2014, Affari & Finanza, p. 24) • il web è costituito da oltre ...
Leggi Tutto
La guerra intestina che da decenni affligge la Colombia è un complicato puzzle. Per un verso è la solitaria coda delle guerriglie sorte in vari paesi dell’America Latina negli anni Sessanta del 20° secolo. [...] contribuiscono a mantenerlo in vita e ad accrescerne il potenziale destabilizzante nella regione. Per quanto riguarda il narcotraffico, la guerriglia ha a lungo garantito protezione ai cartelli della droga nei vasti territori sotto il suo controllo ...
Leggi Tutto
Piero Innocenti
‘La Cosa nostra’ (Lcn) continua a essere la più potente, diffusa e temibile organizzazione criminale negli Usa, al primo posto per fatturato nella classifica mondiale delle mafie. Ha collegamenti [...] , Bonanno, Genovese, Lucchese, e le più recenti De Cavalcante, Patriarca e Scarfo. I suoi interessi primari sono narcotraffico e riciclaggio, ma anche estorsione, gioco d’azzardo, frodi, usura. Condiziona inoltre i settori economici del trasporto su ...
Leggi Tutto
Solalinde Guerra, José Alejandro. – Sacerdote cattolico e attivista per i diritti umani messicano (n. Texcoco 1945). Strenuo difensore dei diritti dei migranti che dal Messico e dall’America Centrale [...] 20.000 individui in fuga da condizioni di vita inaccettabili. Sebbene minacciato ripetutamente di morte dai cartelli del narcotraffico, e costretto a vivere sotto scorta dal 2011, il religioso ha continuato a denunciare alla comunità internazionale ...
Leggi Tutto
narco-
[dal s. gr. νάρκη «torpore», «sonno»]. – Confisso impiegato come primo elemento compositivo nella formazione di parole dotte e termini scientifici, nei quali indica uno stato di sonno o di torpore, [...] dei mezzi d’informazione, come narcoguerriglia «lotta armata per il controllo del traffico di stupefacenti», narcomercato «mercato della droga», narcosala «struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti» e narcotraffico. ...
Leggi Tutto
ovulatore
s. m. Chi trasporta, occultandoli all’interno del proprio corpo, ovuli pieni di sostanze stupefacenti.
• la tempestività dell’intervento ha consentito di scongiurare i letali effetti di quella [...] -droga all’ospedale di Ostia. L’aeroporto di Fiumicino resta il palcoscenico ideale per studiare e monitorare il narcotraffico internazionale. (Valeria Costantini, Corriere della sera, 13 aprile 2016, Cronaca di Roma, p. 2) • Dei 21 arrestati cinque ...
Leggi Tutto
Humala, Ollanta
Humala, Ollanta. – Politico peruviano (n. Lima 1962), nell'ottobre 2000 guidò un'insurrezione contro il presidente in carica Alberto Fujimori, che aveva instaurato un regime autoritario, [...] sanare il disequilibrio della società peruviana, profondamente iniqua e caratterizzata da alti livelli di corruzione e dalla piaga del narcotraffico. H. ha vinto superando di pochi voti (50,7% contro 49,3%) Keiko Fujimori, figlia di Alberto Fujimori ...
Leggi Tutto
GIAMAICA.
Anna Bordoni
Ilenia Rossini
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato insulare dell’America Centrale. Al censimento del 2011 [...] amministrativa e giudiziaria, alto tasso di disoccupazione (15,3% nel 2014) che alimenta la diffusa criminalità legata al narcotraffico, inflazione, nonché crescita economica debole (meno dell’1% annuo). Le principali fonti di reddito sono il turismo ...
Leggi Tutto
narcotraffico
narcotràffico s. m. [comp. di narco- e traffico] (pl. -ci). – Nel linguaggio giornalistico, l’insieme delle attività illecite legate al commercio di stupefacenti, spec. a livello internazionale.
narco-
[dal gr. νάρκη «torpore»]. – 1. Primo elemento di parole composte del linguaggio dotto e della terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali indica relazione col sonno, col torpore (come in narcoipnosi, narcoterapia). 2. Abbrev....