Soprannome (in spagnolo Il Tappo) del narcotrafficante messicano Joaquín Archivaldo Guzmán Loera (n. La Tuna, Sinaloa, 1957). Tra i più potenti boss del narcotraffico messicano, capo assoluto del cartello [...] di Sinaloa, già dall’adolescenza si è inserito nelle organizzazioni criminali dedite alla produzione e allo smercio di stupefacenti. Negli anni Ottanta ha collaborato con F. Gallardo, capo del cartello ...
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Alain Maria Dell'Osso
Abstract
Il delitto di autoriciclaggio è stato fin dalla sua introduzione – e, a ben vedere, anche nel dibattito che l’ha preceduta – oggetto di letture critiche e fonte di significativi [...] diverse – con l’obiettivo di fungere da strumenti di contrasto a fenomeni criminali specifici (sequestri di persona, narcotraffico, ecc.), rispetto ai quali assumevano il ruolo di reati ostacolo nonché di potenziale surrogato punitivo laddove i ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] locali si radicavano nel tessuto degli enti regionali, i mafiosi rientrati dagli USA fecero della Sicilia la centrale mediterranea del narcotraffico e del traffico di armi. La m. del palermitano si organizzò quindi in ‘cupola’ (Cosa nostra), avviò un ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro l’amministrazione della giustizia
Dopo una lunga gestazione ha visto [...] , Cass. pen., 21.10.2015, n. 2618/16; Cass. pen., 17.2.2016, n. 8058).
Da ultimo – e sempre a proposito dei reati di narcotraffico – va almeno ricordata la sentenza della C. cost. 7.4.2016, n. 74: illegittimo il comma 4 dell’art. 69 c.p., nella parte ...
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Simone Faiella
Abstract
Le innovazioni apportate alla disciplina penale dei fatti di riciclaggio, da ultimo attraverso l’introduzione della cd. “confisca per equivalente” (648 quater c.p.) e della responsabilità [...] il cd. “privilegio di autoriciclaggio”. Per effetto di esso, chi abbia commesso il fatto di reato presupposto (es. usura, narcotraffico, tratta di esseri umani, etc. etc.), gode di una promessa di impunità rispetto al fatto di riciclaggio operato su ...
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Politiche sanzionatorie e sindacato di costituzionalità
Guglielmo Leo
Si individuano tradizionalmente, a proposito del sindacato della Corte costituzionale sulle norme penali, limiti connessi alla riserva [...] C. cost., 16.6.2016, n. 148, relativa alla forte discontinuità tra le pene minime previste per i fatti di narcotraffico e quella massima comminata nel caso di ipotesi lievi, ove la Corte si è limitata ad evidenziare la discrezionalità dell’intervento ...
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Circostanze del reato. La recidiva nella prospettiva costituzionale
Guglielmo Leo
Circostanze del reato.La recidiva nella prospettiva costituzionale
La riforma della recidiva, attuata con la l. 5.12.2005, [...] sono state assunte relativamente al delitto di omicidio (C. cost., 12.5.2011, n. 264) e di associazione per il narcotraffico (C. cost., 22.7.2011, n. 231). In epoca meno recente, invece, la Corte aveva giudicato tollerabile il divieto (temporaneo ...
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Il concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
Alcune vicende processuali, recenti ed eclatanti, hanno dimostrato come, nonostante l’attuale unanimismo della giurisprudenza circa l’ammissibilità [...] (art. 270 bis c.p.), Cass. pen., 11.10.2006, n. 1072/2007; Cass. pen., 14.3.2010, n. 16549; quanto all’associazione per il narcotraffico (art. 74 d.P.R. 9.10.1990, n. 309), Cass. pen., 15.1.2007, n. 10103. In dottrina, sull’argomento, Valsecchi, A ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] . Sempre nel 1994, ha iniziato a operare anche la Europol Drugs Unit, primo nucleo specializzato nella lotta al narcotraffico dell'Europol, un'organizzazione non esecutiva per lo scambio di informazioni tra le diverse polizie europee, che diventerà ...
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narcotraffico
narcotràffico s. m. [comp. di narco- e traffico] (pl. -ci). – Nel linguaggio giornalistico, l’insieme delle attività illecite legate al commercio di stupefacenti, spec. a livello internazionale.
narco-
[dal gr. νάρκη «torpore»]. – 1. Primo elemento di parole composte del linguaggio dotto e della terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali indica relazione col sonno, col torpore (come in narcoipnosi, narcoterapia). 2. Abbrev....