Alain Maria Dell'Osso
Abstract
Il delitto di autoriciclaggio è stato fin dalla sua introduzione – e, a ben vedere, anche nel dibattito che l’ha preceduta – oggetto di letture critiche e fonte di significativi [...] diverse – con l’obiettivo di fungere da strumenti di contrasto a fenomeni criminali specifici (sequestri di persona, narcotraffico, ecc.), rispetto ai quali assumevano il ruolo di reati ostacolo nonché di potenziale surrogato punitivo laddove i ...
Leggi Tutto
Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro l’amministrazione della giustizia
Dopo una lunga gestazione ha visto [...] , Cass. pen., 21.10.2015, n. 2618/16; Cass. pen., 17.2.2016, n. 8058).
Da ultimo – e sempre a proposito dei reati di narcotraffico – va almeno ricordata la sentenza della C. cost. 7.4.2016, n. 74: illegittimo il comma 4 dell’art. 69 c.p., nella parte ...
Leggi Tutto
Simone Faiella
Abstract
Le innovazioni apportate alla disciplina penale dei fatti di riciclaggio, da ultimo attraverso l’introduzione della cd. “confisca per equivalente” (648 quater c.p.) e della responsabilità [...] il cd. “privilegio di autoriciclaggio”. Per effetto di esso, chi abbia commesso il fatto di reato presupposto (es. usura, narcotraffico, tratta di esseri umani, etc. etc.), gode di una promessa di impunità rispetto al fatto di riciclaggio operato su ...
Leggi Tutto
Politiche sanzionatorie e sindacato di costituzionalità
Guglielmo Leo
Si individuano tradizionalmente, a proposito del sindacato della Corte costituzionale sulle norme penali, limiti connessi alla riserva [...] C. cost., 16.6.2016, n. 148, relativa alla forte discontinuità tra le pene minime previste per i fatti di narcotraffico e quella massima comminata nel caso di ipotesi lievi, ove la Corte si è limitata ad evidenziare la discrezionalità dell’intervento ...
Leggi Tutto
Circostanze del reato. La recidiva nella prospettiva costituzionale
Guglielmo Leo
Circostanze del reato.La recidiva nella prospettiva costituzionale
La riforma della recidiva, attuata con la l. 5.12.2005, [...] sono state assunte relativamente al delitto di omicidio (C. cost., 12.5.2011, n. 264) e di associazione per il narcotraffico (C. cost., 22.7.2011, n. 231). In epoca meno recente, invece, la Corte aveva giudicato tollerabile il divieto (temporaneo ...
Leggi Tutto
Il concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
Alcune vicende processuali, recenti ed eclatanti, hanno dimostrato come, nonostante l’attuale unanimismo della giurisprudenza circa l’ammissibilità [...] (art. 270 bis c.p.), Cass. pen., 11.10.2006, n. 1072/2007; Cass. pen., 14.3.2010, n. 16549; quanto all’associazione per il narcotraffico (art. 74 d.P.R. 9.10.1990, n. 309), Cass. pen., 15.1.2007, n. 10103. In dottrina, sull’argomento, Valsecchi, A ...
Leggi Tutto
criminalità organizzata Forma di delinquenza associata che presuppone un’organizzazione stabile di più persone al fine di commettere più reati, per ottenere, direttamente o indirettamente, vantaggi finanziari [...] d'affari continuativo e una certa tolleranza sociale. Tipiche loro attività sono, dunque, il contrabbando in genere, il narcotraffico, la prostituzione, l'emigrazione clandestina, il commercio di armi. In molti casi (ma non in tutti) l'organizzazione ...
Leggi Tutto
Vedi Reato e pene dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2018 - 2019
Reato e pene
Guglielmo Leo
Effetti della successione tra norme contravvenzionali e fattispecie delittuose
Si è posta nel corso del [...] ai criteri per l’identificazione della «ingente quantità» che aggrava il trattamento sanzionatorio delle condotte di narcotraffico – interessa in questa sede per le considerazioni relative alla qualità dell’atteggiamento processuale assunto dal reo ...
Leggi Tutto
Stupefacenti. Novita normative e assestamenti giurisprudenziali
Gioacchino Romeo
StupefacentiNovità normative e assestamenti giurisprudenziali
La sostanziale stabilità dell’impianto normativo fissato, [...] .
Infine, con un’integrazione dell’art. 74, co. 1, d.P.R. n. 309/1990, l’associazione finalizzata al narcotraffico è stata estesa anche ai precursori, salvo che le attività illecite non abbiano ad oggetto le sostanze classificate nella categoria 3 ...
Leggi Tutto
narcotraffico
narcotràffico s. m. [comp. di narco- e traffico] (pl. -ci). – Nel linguaggio giornalistico, l’insieme delle attività illecite legate al commercio di stupefacenti, spec. a livello internazionale.
narco-
[dal gr. νάρκη «torpore»]. – 1. Primo elemento di parole composte del linguaggio dotto e della terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali indica relazione col sonno, col torpore (come in narcoipnosi, narcoterapia). 2. Abbrev....