Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] legami tra esponenti politici, forze dell’ordine e gruppi paramilitari, radicamento di una guerriglia che si finanziava con il narcotraffico. Alle elezioni del 2010 è stato eletto presidente l'ex ministro della Difesa J. M. Santos Calderón, il quale ...
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L’espressione parola macedonia, introdotto nella linguistica italiana da Bruno Migliorini (1949: 89), denota formazioni che risultano da «una o più parole maciullate», le quali «sono state messe insieme [...] ; fantasia + scienza (e più in generale la serie: fantacalcio, fantafilm, fantagotico, fantapolitica, ecc.), narcotraffico < narcotici + traffico, cattocomunismo < cattolicesimo + comunismo, maorxismo < maoismo + marxismo, pessiottimismo < ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] verso le continue violazioni dei diritti umani, l’utilizzo del lavoro coatto e la politica permissiva nei confronti del narcotraffico. Lo scioglimento della giunta militare, nel novembre 1997, non portò a cambiamenti di indirizzo. Il nuovo organo di ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] valore che ha assunto soprattutto grazie al linguaggio giornalistico, in cui forma composti quali: narcodollaro, narcomane, narcotest, narcotraffico.
(o) Tele- ha ugualmente significati diversi: tele1- ha il significato derivato dal termine greco «da ...
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I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] del presidente del Senato, Luis Fernando Londono. Anche se la causa ufficiale sono le divergenze circa la lotta al narcotraffico e alla guerriglia comunista, molti sono convinti che la decisione sia legata soprattutto alle accuse rivolte a Camper di ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] della lingua attuale sono dei quasi-prefissi come petro- (petrodollari), narco- (narcotrafficanti, narcotraffico), mini- (miniriforma, ministereo), maxi- (maxistangata), mega- (megaateneo, megagalattico) e calcio- (calciomercato, calcioscommesse ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] ).
Il corso democratico incontra invece gravi difficoltà in Perù, in Colombia, paese in cui la guerriglia e il narcotraffico regnano laddove non arriva il governo centrale, in Venezuela, dove il populismo ‘bolivariano’ del presidente Chávez si regge ...
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narcotraffico
narcotràffico s. m. [comp. di narco- e traffico] (pl. -ci). – Nel linguaggio giornalistico, l’insieme delle attività illecite legate al commercio di stupefacenti, spec. a livello internazionale.
narco-
[dal gr. νάρκη «torpore»]. – 1. Primo elemento di parole composte del linguaggio dotto e della terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali indica relazione col sonno, col torpore (come in narcoipnosi, narcoterapia). 2. Abbrev....