. Genere di pesci ossei della famiglia dei Siluridi, nel sottordine degli Ostariofisi, stabilito dal Valenciennes nel 1840 per il Pimelodus arius di Hamilton Buchanan (che gl'Indiani chiamano ari gagora). [...] È caratterizzato dalla presenza di denti sul palato, da sei barbigli, narici vicine senza barbiglio, la posteriore provvista di una valvola, pinna dorsale con una spina e sette raggi molli, adiposa di moderata lunghezza, ventrale con sei raggi.
...
Leggi Tutto
anosmia
Perdita, mono- o bilaterale, dell’odorato. Patologia frequente, l’a. viene generalmente percepita dal paziente solo quando è bilaterale, e molto spesso viene confusa con l’ageusia. Il deficit [...] olfattorio può essere svelato facendo annusare sostanze particolarmente forti, ma non irritanti, alle due narici separatamente. Le a. si distinguono, dal punto di vista eziologico, in tre categorie: a. nasali (le sostanze odorose non raggiungono i ...
Leggi Tutto
Ordine di Mammiferi acquatici, quasi tutti marini, dall’aspetto pisciforme e idrodinamico, con capo grosso, privo di collo, con tronco affusolato, terminante con una pinna caudale orizzontale, provvisti [...] spesso di pinna dorsale. Hanno pelle liscia e lucida, priva di peli, occhi piccoli situati lateralmente; narici aperte dorsalmente nel capo, con cavità nasali funzionanti da sfiatatoio, padiglioni auditivi assenti. Gli arti anteriori sono trasformati ...
Leggi Tutto
Infraordine di Primati comprendente le famiglie Aotidi, Atelidi, Cebidi, Pitecidi e Callitricidi. Sono scimmie delle foreste, diffuse dal Messico meridionale all’Argentina e dalle Ande all’Atlantico; abili [...] arrampicatrici, di media e piccola statura, forme leggere con arti e coda lunghi, largo setto nasale cartilagineo e da narici assai distanti l’una dall’altra; pollice non opponibile. Mancano di callosità alle natiche e di borse guanciali. La linea ...
Leggi Tutto
PROCELLARIA (lat. scient. Hydrobates pelagicus (L.); fr. pétrel; sp. procelaria, petrel; ted. Sturmschwalbe; ingl. stormpetrel)
Augusto Toschi
Uccello di piccola statura, appartenente all'ordine dei [...] e alla famiglia dei Procellaridae. Becco ricurvo all'apice, con tegumento formato da pezzi discontinui separati da incisure e con narici esterne in forma di tubo riunite sul dorso del becco stesso; ali lunghe e robuste; le tre dita anteriori sono ...
Leggi Tutto
SAIGA (dal russo sajga "antilope"; lat. scient. Saiga Gray, 1843)
Oscar De Beaux
Sottofamiglia di antilopi di circa 80 cm. di altezza alla spalla, dalle forme relativamente tozze, con regione nasale [...] rigonfia e terminata da una specie di breve proboscide rivolta in basso e munita di narici che si aprono sulla sua superficie distale tronca, la quale costituisce un rinario peloso. L'occhio è piccolo e inespressivo. Le corna, presenti nel maschio ...
Leggi Tutto
Famiglia di Chirotteri con processi cutanei sul muso per lo più fogliformi (donde il nome dal gr. ϕύλλον "foglia" στόμα "bocca"), costituiti di una parte orizzontale, a ferro di cavallo, che cinge le narici, [...] e di una eretta a ferro di lancia; labbro inferiore con verruche o margini rilevati, spesso solcato nel mezzo; orecchie con trago; il 2° dito della mano con una falange, il 3° con tre falangi; coda più ...
Leggi Tutto
Sottofamiglia di Serpenti Elapidi con oltre 60 specie, dallo status tassonomico incerto, precedentemente considerati una famiglia; comunemente sono detti serpenti marini. Sono molto velenosi, ma di regola [...] m di lunghezza. Presentano adattamenti fisiologici e morfologici all’immersione in mare: corpo compresso lateralmente, narici occludibili, nuotano con movimenti ondulanti; possono permanere a lungo sott’acqua e raggiungere profondità notevoli. Alcuni ...
Leggi Tutto
PIVIERI (fr. pluviers; sp. pluviales, chorlitos; ted. Regenpfeifer; ingl. plovers)
Augusto Toschi
Uccelli di media statura generalmente ascritti alla famiglia Charadridae e al genere Charadrius L. insieme [...] con i Corrieri e il Tratino dei quali sono più grandi. Becco più corto della testa, depresso in corrispondenza delle narici; ali lunghe e appuntite; coda piuttosto breve; tre sole dita con esterno e medio riuniti da una memblana.
In Italia s' ...
Leggi Tutto
PITECIA (dal gr. πίϑηκος "scimmia"; lat. scient. Pithecia Desmarest, 1804; fr. e ingl. Saki; ted. Schweifaffe)
Oscar De Beaux
Genere di Cebi, che dà il nome alla sottofamiglia Pithecinae Gray, 1870. [...] Sono Scimmie di 50 a 65 cm. di lunghezza di tronco, con testa tondeggiante, occhi avvicinati, orecchi piccoli, narici molto distanti, incisivi superiori e inferiori sporgenti, pelame abbondante, coda non prensile e rivestita tutt'intorno di pelo.
D' ...
Leggi Tutto
narice
s. f. [lat. tardo narīcae pl.]. – In anatomia comparata, ciascuna delle aperture attraverso cui le cavità nasali dei vertebrati comunicano con l’esterno (n. esterna) – il cui numero varia da una negli agnati a quattro nei pesci teleostei...
rinocriptidi
rinocrìptidi (o rinocrìttidi) s. m. pl. [lat. scient. Rhinocryptidae, dal nome del genere Rhinocrypta, comp. di rhino- «rino-» e gr. κρυπτός «nascosto», perché ha le narici coperte da un lembo di pelle]. – Famiglia di uccelli...