In zoologia, nome attribuito a strutture diverse che non presentano analogia né omologia funzionale e hanno come caratteristica comune l’allungamento e la flessibilità di parti cefaliche in qualche modo [...] , a superficie rotondeggiante sul davanti e sui lati, appiattita posteriormente e terminante all’estremità, dove si aprono le narici, in un’appendice digitiforme tattile mobile, così come l’intera tromba. La p. è mossa da muscoli, straordinariamente ...
Leggi Tutto
sfiatatoio tecnica Apertura, canale da cui sfiatano aria, gas, detto anche sfiato. In particolare, nelle costruzioni idrauliche, dispositivo atto a consentire l’eliminazione dell’aria, eventualmente trascinata [...] a mano, posti nei punti più alti dell’impianto stesso e nella parte superiore dei radiatori. zoologia Ognuna delle due narici (più propriamente spiracoli) da cui i Cetacei, a ogni emersione, espellono con forza il vapore d’acqua. Nei Cetacei ...
Leggi Tutto
Zoologia
Rivestimento di sostanza cornea (anche ranfoteca) che inguaina le mascelle di alcuni Vertebrati (Cheloni, Uccelli, Monotremi) privi di denti (fig. 1). Serve alla presa del cibo ed è uno degli [...] (aquila) ecc. (fig. 2). In generale, il b. subisce alcune mute. Alla sua base superiore è molle (cera) e circonda le narici.
Botanica
Prolungamento più o meno consistente e appuntito, a foggia di b. d’uccello, che si trova su certi organi, per es ...
Leggi Tutto
Genere (Phacochoerus) di Mammiferi Artiodattili Suidi; comprende due specie che frequentano le savane aperte o alberate e i subdeserti: il facocero comune (Phacochoerus africanus), ampiamente diffuso nell’Africa [...] abbandonate di oritteropo. Ha testa grande e massiccia con due verruche, una cornea sotto l’occhio, l’altra fra occhio e narici, occhi piccoli e sporgenti; canini lunghi, privi di smalto e ricurvi verso l’alto, usati con efficacia come armi e nello ...
Leggi Tutto
Mammifero della famiglia Elefantidi, unica dell’ordine Proboscidati. Gli e. appartengono a due generi: Loxodonta (in Africa) e Elephas (in Asia). Sono i più grandi Vertebrati viventi terrestri: l’e. africano [...] è usata anche per aspirare l’acqua, riversata poi in bocca o spruzzata sul corpo. La proboscide termina con le narici e una (e. asiatico) o due (e. africano) appendici prensili e tattili. L’estesa superficie delle orecchie, riccamente vascolarizzata ...
Leggi Tutto
Nome comune dei rappresentanti della famiglia Focidi, Mammiferi Carnivori un tempo ascritti al sottordine Pinnipedi (➔); in classificazioni più recenti inclusi nel sottordine Caniformi. Adattate alla vita [...] ; arti posteriori rivolti indietro e torti sul proprio asse, a riposo diretti parallelamente alla coda. Possono chiudere ermeticamente le narici e l’orecchio esterno, che manca di padiglione. La dentatura è incompleta.
Agili in acqua, a terra si ...
Leggi Tutto
Apertura della cavità nasale nella volta della cavità della bocca. Le c. sono pari e possono essere situate nella parte anteriore della volta della cavità orale ( c. primarie) quando il piano nasale, che [...] Tale posizione hanno negli Uccelli e nei Mammiferi, nell’uomo si aprono nell’epifaringe.
Le c. sono presenti, insieme alle narici esterne, in alcuni Vertebrati, che perciò in certe classificazioni si chiamano Coanati (i Dipnoi e tutti i Tetrapodi). ...
Leggi Tutto
Nome comune delle specie di Ungulati Perissodattili Ceratomorfi rappresentanti la famiglia Rinocerotidi con 5 specie viventi comprese in 4 generi, limitati oggi all’India, all’Indocina, a Giava, Sumatra, [...] media (del 3° dito) di dimensioni doppie delle laterali. La testa è allungata con labbra molto sviluppate e mobili, narici ovali, occhio piccolo, orecchio grande a cartoccio. Nella regione nasale si erge un corno (cheratinoso) o talvolta due: l ...
Leggi Tutto
albatri, berte e uccelli delle tempeste
Giuseppe M. Carpaneto
I più specializzati tra gli uccelli marini volatori
Gli uccelli appartenenti all'ordine dei Procellariformi volano sugli oceani per tutto [...] di cui si nutrono. Loro caratteristica principale è quella di avere due tubicini cornei sul becco in corrispondenza delle narici che proteggono le cavità nasali dagli spruzzi e permettono di eliminare il sale in eccesso. Questi uccelli emettono dalla ...
Leggi Tutto
Nome comune dei Mammiferi Carnivori Mustelidi appartenenti alla sottofamiglia Lutrini, comprendente 13 specie raggruppate in 7 generi. Presenti in Eurasia, Oceania e Africa, vivono lungo i corsi d’acqua, [...] e largo, tronco allungato; zampe corte, con dita palmate provviste di unghie; coda di 30-50 cm, compressa lateralmente. Narici e orecchi possono essere chiusi durante il nuoto in immersione. Territoriale, l’area utilizzata da un maschio si sovrappone ...
Leggi Tutto
narice
s. f. [lat. tardo narīcae pl.]. – In anatomia comparata, ciascuna delle aperture attraverso cui le cavità nasali dei vertebrati comunicano con l’esterno (n. esterna) – il cui numero varia da una negli agnati a quattro nei pesci teleostei...
rinocriptidi
rinocrìptidi (o rinocrìttidi) s. m. pl. [lat. scient. Rhinocryptidae, dal nome del genere Rhinocrypta, comp. di rhino- «rino-» e gr. κρυπτός «nascosto», perché ha le narici coperte da un lembo di pelle]. – Famiglia di uccelli...