PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] del Convegno internazionale, Ferrara... 1998, a cura di G. Fragnito - M. Miegge, Firenze 2001, pp. 139-154; A. Samaritani, Lucia da Narni ed Ercole I d’Este a Ferrara tra Caterina da Siena, Girolamo Savonarola e i Piagnoni, Ferrara 2006, pp. 65, 72 ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] paterna: "Martinus Rosellus dixit promisisse domino Guiniçello condam domini Magnani ire cum eo et esse ad potestariam Narni, a kal. januarii proximis venturis […] presentibus d. Guidone filio d. Guiniçelli etc.". Nacque dunque prima del 1240 ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] notorietà del M. come traduttore e in quanto molto vicino all'entourage di Isabella d'Este è testimoniata da Cassio Brucurelli da Narni, che lo inserì in un passo de La morte del Danese (Ferrara 1521, c. 71v) accanto ad altri letterati "suggetti all ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] segnala le edizioni prima di lui raccolte dal Mazzuchelli e dal Renier.
Il F. oltre da Ariosto fu ricordato da Cassio da Narni (Mazzuchelli) in La morte del Danese, Galeotto del Carretto nel Tempio d'Amore (Mediolani 1518, cc. F ii e F iii), Filippo ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] con tutta la famiglia. Anche all'origine di questa partenza fu uno screzio con un letterato locale, Galeotto Marzio da Narni, che aveva attaccato la Sforziade di Francesco e che nell'anno accademico 1463-64 gli succedette sulla cattedra dello Studio ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] donna malata", "A bella donna sposata con un cieco" e, in conclusione, un componimento in lode del cappuccino Girolamo da Narni, costituito integralmente con lacerti tassiani, a siglare nel segno del centone e sotto l'effigie del poeta prediletto il ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] ", e accostandolo al Berni il Bandello in una sua novella, I, xxxiv, e Nicolò Franco nelle Rime contro l'Aretino;Cassio da Narni nella Morte del Danese, edita nel 1521, Galeotto Del Carretto nel Tempio d'Amore, in una rassegna di poeti del tempo, e ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] Oriolo da Bassano nel poema inedito Monte Parnaso (c. XVII, 19-21: Rossi, Ilcodice..., p. 54), il poeta Cassio da Narni nell'opera La morte del Danese (Ferrara 1521, c. 71r), dove lo definisce "troppo scabro". Un raffinato giudice di poesia come ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di s. Andrea, B. ebbe una parte dominante. Egli fu alla testa dei cardinali che ebbero l'incarico di prendere la reliquia a Narni dove era stata deposta. L'11 apr. 1462, vicino a Ponte Molle, B. consegnò al papa lo scrigno con il cranio del santo ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] -360), o ricordate figure dell'ambiente malatestiano, come nell'episodio della morte, all'assedio di Vada, di Antonello da Narni ("Narnius"), uno dei giovani capi di Sigismondo (XII, 532-586); e persino appaiono beghe letterarie del poeta, come nell ...
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