BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] ben oliati e a forte tenuta ed esibisce, con uno strisciante e remunerativo moralismo, tutti gli ingredienti di una narrativadiconsumo: una storia d'amore spesso pruriginosa e piccante, un personaggio femminile - Laide - che è l'erotica Lolita ...
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SCERBANENCO, Giorgio
Valentino Cecchetti
SCERBANENCO, Giorgio (nome italiano dello scrittore di origine ucraina Volodymyr-Džordžo Ščerbanenko). – Nacque a Kiev il 10 agosto 1911 (28 luglio del calendario [...] tempo che va da Il terzo amore (1938) a La ragazza dell’addio (1956). Non trascurò tuttavia altri settori della narrativadiconsumo, la spy-story, la fantascienza (Il paese senza cielo, 1939 e Reggio Emilia 2003; Il cavallo venduto, 1963; L’anaconda ...
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CATTERMOLE, Eva Giovanna Antonietta (pseud. Contessa Lara)
Alessandra Briganti
Nacque a Firenze il 26 ott. 1849 (e non altra data) da Guglielmo e da Elisa Sandusch.
La data e il luogo di nascita, che [...] , i romanzi e le novelle appaiono interamente dominati dagli stereotipi più banali della contemporanea narrativadiconsumo. Un superficiale descrittivismo mondano. (ambienti eleganti, personaggi aristocratici o appartenenti a un equivoco démi ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] , sebbene condizionati dalle polemiche legate alla sua personale attività artistica.
A partire dal 1762 si dedicò con assiduità alla narrativadiconsumo, componendo anche più romanzi in uno stesso anno. In un primo momento seguì da vicino il modello ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...]
In un brevissimo arco di tempo il D. aveva consumato ogni possibilità di cointeressamento alle ragioni più Gulino, E. D. romanziere, Caltagirone 1955; A. Rossi, Verifica della narrativadi D., in Paragone, X (1959), 120, pp.44-86; D. Mattalia ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] di Mazzarino, primo nucleo narrativodi Le pietre di Pantalica); la traduzione, insieme con Dario Del Corno, di Ifigenia fra i Tauri di lingua, un balbettio invaso di linguaggi che non esprimono altro che merce e consumo» (Il lungo sonno della ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , era stato la diffusione della narrativa romanzesca italiana e straniera di diverso valore culturale e artistico, dai nell'ultimo ventennio del secolo conobbe un grande ulteriore sviluppo di produzione e diconsumo, anche in Italia. Non a caso il D. ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] relegato tra i generi editoriali diconsumo e perlopiù destinato all’ di Conversazione in Sicilia fu perfezionato con la sottoscrizione di un contratto che riconduceva a del Buono la responsabilità di un ampio spettro di collane dinarrativa ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] che il resto non superasse i limiti del buon prodotto diconsumo. Nel 1956 arrivò Iltetto che segnò la fine del delicato e amaro, in cui il D. parve ritrovare la vena narrativa dei suoi primi capolavori nei quali la cinepresa, quasi non facendosi ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] produttrice di un bene diconsumo durevole in un segmento di mercato condizionato dalla posizione quasi monopolista di una grande al milione, 1968; Incontri eccellenti, 1991; per la narrativa: Due milanesi alle piramidi, 1966; Due milanesi alle ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...