COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] , tra i signori tipo Visconti e i baroni del genere del Colonna o degli Orsini. È precisamente il concetto L'ediz. più recente della cronaca dell'Anonimo cronista romano, la parte narrativa più importante per la biografia di C., è stata curata da G. ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] ".
Il passo è particolarmente importante per la genesi di quel capolavoro narrativo che è la Vita ed anche per ricostruire le ragioni della sua ritratto apologetico tracciato dal Varchi e in genere dalla contemporanea storiografia del principato. Di ...
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Sulle tracce dell'identità italiana: somiglianze e differenze tra le regioni
Fabrizio Barca
Emmanuele Pavolini
Carlo Trigilia
Il tema dell’identità italiana e delle sue differenze regionali, specie [...] sua rappresentazione nella letteratura di taglio storico-politico o anche nella narrativa, e più di recente nel cinema (si vedano, per es Centro-Nord, con la Sardegna che presenta in genere valori in linea con quest’ultima macroripartizione.
Accanto ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] . Di questi anni sono talune prove di narrativa pochissimo conosciute, che confermano la sua passione plurisperimentale ormai la distanza aveva chiarito la reale natura e la collocazione del "genere" Saggioe prosa d'arte (in Immagine, II[1949], n. 11 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] proprie tragedie al ricchissimo patrimonio di narrativa epico-lirica popolare rappresentato dai romanceros. occhi color nocciola. Quale occhio se non il tuo scoverebbe appigli del genere per far questione? Hai la testa piena di questioni come un uovo ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] o no) che ne risulta. Si vedrà qualcosa del genere negli ultimi autori da esaminare.
Un'ultima osservazione sulle pensiero che muove, Roma 1998.
P. Montani, L'immaginazione narrativa. Il racconto del cinema oltre i confini dello spazio letterario, ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] testimonianze padane di torri nolari occidentali risultano in genere connesse a una cupola e prive di ), mentre è connessa ai modi nicoliani la vivace propensione narrativa dei primi due capitelli dei semipilastri meridionali, dei semipilastri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] mistero, il romanzo "poliziesco" è il prodotto della narrativa di massa destinato a svolgere il ruolo maggiore nel Novecento il posto a tavola. Con l’irragionevole petulanza del genere umano, suonai il campanello e annunciai bruscamente che aspettavo ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] si può dire corrisponda grosso modo alla formazione definitiva del genere stesso del b., che toccò il suo apogeo e il fa sempre più libero, a favore di accentuati interessi narrativi segnati in alcuni casi sia dall'influenza dei romanzi cavallereschi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] trapassi; e non solo nella pittura e ne’ colori, sotto il qual genere si comprendono tutte le forme e tutti i corpi retti e non retti ricorre di preferenza, con rielaborazioni inedite, al generenarrativo ed epidittico, tra aneddotico e laudativo, di ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...