GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] storia e leggenda, fra verità e fantasia, fra narrativa e filologia, questa raccolta fu messa all'Indice l scrittore fecondo, riuscendo veramente originale ed efficace soprattutto nel genere biografico e nella memorialistica. La già ricordata Vita di ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] ultimo Renzi 2005), che seguono una norma alquanto datata.
In genere la norma «si afferma in una fase già avanzata della italiana» 15, pp. 181-201.
Bonomi, Ilaria (1996), La narrativa e l’italiano dell’uso medio, «Studi di grammatica italiana» 16, ...
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Bioetica
Gilberto Corbellini
Poiché non possiede un corpus coerente e strutturato di conoscenze e metodi, la bioetica non è una disciplina in senso proprio. Si tratta di un insieme differenziato di [...] orientamenti e alle situazioni particolari, si ritiene in genere possibile derivare le scelte ottimali e le procedure ad andare incontro ai bisogni della comunità; l'etica narrativa, che sottolinea l'importanza della storia biografica personale per ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del committente, che affidò alla drammatica e coinvolgente narrativa dell'artista emergente un'allegoria temporale, già dimensioni, il LUDOVISI, Ludovico incaricò maestri indiscussi del genere, come Domenichino, Paolo Brill e Giovan Battista Viola, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] aveva portato a tentare le proprie fortune coltivando il genere dell’eloquenza sacra e della poesia latina, usando Ne organizzò le informazioni sotto forma di un’esposizione narrativa dell’aspetto geografico e delle istituzioni politiche delle varie ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] culturale in cui viene ricevuta la retorica classica e in genere per l’Umanesimo. Infatti il testo è decisivo nell’ romanzo generò una nuova retorica che imperversò nella produzione narrativa della seconda parte del secolo (il «manzonismo» ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] riproporre dal catalogo libri essenziali, dai classici alla narrativa, alla poesia e al teatro contemporanei, e che esperienze letterarie ed extraletterarie, fuori da ogni etichetta di genere: collane in gran parte fondate su autori della tradizione ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] a sesto acuto e includenti l'Incoronazione della Vergine, del genere strutturale e decorativo cui si sarebbero ispirati negli anni venti dall'ispirazione naturalistica e da una toccante freschezza narrativa. Esemplari di questo tipo si trovano oggi ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] poetica. Punto di partenza decisivo è appunto il privilegio accordato al genere canzone, unico praticato da G.; ma poi, in ben due prosa, restava però fermamente ancorato alla tradizione narrativa francese o comunque volgare". L'operazione svela ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’atteggiamento satirico che pervade la cultura settecentesca si esplica spesso attraverso [...] istruire, non c’è dubbio che si deve preferire quel genere che diverte e istruisce più gente possibile. Guardiamoci attorno fra per sé non giunto alla coerenza finale è la struttura narrativa che segue le occupazioni di un giovane aristocratico lungo ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...