Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I racconti filosofici conoscono una rinascita moderna, alle soglie dell’età dei Lumi, [...] dei Terresti.
L’eredità è cosciente, diretta: una tecnica narrativa del rovesciamento delle prospettive e dei giudizi (o pregiudizi) del il meccanismo di finzione al cuore del racconto stesso come genere. Ciò è detto a chiare lettere in Questo non è ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] un giornale mensile, La tradotta, il primo nel suo genere in un riformatorio, e dalla collaborazione con i giovani ucciso in una guerra tribale. È una scelta che ritorna nella narrativa di Manzi e che rivela molto della sua pedagogia difficile. Se ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] sostanzialmente spiritualistico della sua poesia anima anche la produzione narrativa del D. che non si distacca sostanzialmente, per quanto riguarda le novelle, dalla produzione tipica del genere. Si tratta di Ilcieco (in Secolo XX, aprile 1914 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato nel 1600 come velleitaria restaurazione del teatro dell’antichità, il melodramma [...] tematiche di Rospigliosi oltre a modificare l’ambientazione narrativa del melodramma, ne condizionano anche l’organizzazione melodia più “densa” e compiuta, il pretesto è fornito in genere da una situazione in cui è richiesto che il personaggio canti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura e la psicanalisi hanno preso coscienza nel corso del Novecento di muoversi [...] la luce che ancora ne riverbera non fosse tagliata da ostacoli d’ogni genere, vere alte montagne: i miei anni e qualche mia ora.
Il Leopold Bloom tradito dalla moglie. La rivoluzione narrativa dell’opera consiste proprio nell’utilizzo di diversi ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] edizione de I Segreti dei Gonzaga, sollecitava l'autrice a sottrarre anche il primo libro dal genere storiografico per sottolinearne la valenza narrativa.
Il secondo romanzo storico, 1941-1947
La rinnovata spinta creatrice che portò all'uscita nell ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] .
È difficile inquadrare Hilarotragoedia in un genere letterario: nel risvolto di copertina, lo stesso M. definisce il testo "un trattatello, un manualetto teorico-pratico"; ma non mancano inserti puramente narrativi (il più importante ha per titolo ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] nel regno di Ghera.
Il lavoro, per la cui struttura narrativa il C. ricevette l'aiuto e la collaborazione dell'amico Francesco tuttavia, poco opportuna, in quel momento, una iniziativa del genere, per cui il C. dovette rientrare in Italia piuttosto ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] delle imprese dei sovrani) e una letteratura più strettamente narrativa che illustra il carattere divino del regno (Il 'Amduat, è affiancato da una serie di altri testi del genere. Poiché queste composizioni sono presenti soltanto nelle tombe dei re ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un nuovo sistema di notazione, teorizzato e perfezionato a Parigi nel primo ventennio [...] stile dell’ ars nova. La ballade diventa poi il genere prediletto dai compositori dell’ ars subtilior.
Se la ballade, toni.
Anche il virelai perde la sua primitiva funzione lirico-narrativa, e nel XIV secolo diviene una forma esclusivamente cantata, ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...