Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Napoli aragonese spicca la figura del poeta e umanista Iacopo Sannazaro, sodale [...] All’Arcadia va il merito di aver innestato in una forma narrativa l’eredità del codice bucolico e di averla trasmessa alla letteratura poetare umile per conseguire fama eterna con un più alto genere di poesia; nell’ultima prosa, in seguito a un sogno ...
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TOPPI, Giove
Andrea Angiolino
Nacque il 2 agosto 1888 ad Ancona da Pietro Toppi, insegnante, e Geltrude Riccardini, casalinga. Il padre risiedette in vari luoghi: fu pittore paesaggista, fece lo scenografo [...] lunga serie di ‘pinocchiate’. Per vari altri editori illustrò molta narrativa, tra cui anche Le avventure di Pinocchio per la Società scene più avvincenti, «inaugurando un vero e proprio genere con un segno brusco e popolare che esemplificava ...
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TEJA (Teia), Casimiro (Carlo Vittorio Giuseppe Casimirro)
Sandro Morachioli
Nacque a Torino il 12 giugno 1830, figlio di Giuseppe, intendente del principe di Carignano, e di Vittoria Cerino.
Frequentò [...] , da alpinista (non a caso, simpatizzò per Quintino Sella). All’apice di questo genere, inaugurato dalle Impressioni di viaggio (da Torino a Monaco), sequenza narrativa pubblicata sul Pasquino nel 1858 (III,138), si collocano il ricco resoconto del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Genere enciclopedico e moderno, il romanzo italiano secentesco non viene codificato [...] Marini. Il suo Calloandro realizza pienamente l’aspirazione totalizzante del genere: ripropone la tradizione cavalleresca distesa in una complessa struttura narrativa concepita secondo la legge del parallelismo simmetrico; suscita fantasticherie ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] dei critici e del pubblico verso la sua opera narrativa divenne significativa.
Apparso l’anno precedente nella Nuova Antologia la sua attenzione più intensa e continua al genere romanzo, nella consapevolezza che quello ottocentesco non fosse ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] nucleo centrale».
(c) neoformazioni (➔ neologismi), in genere ottenute per derivazione o per composizione da parole delle della lingua. Il linguaggio tecnico-scientifico nella narrativa italiana del Novecento, Alessandria, Edizioni dell’Orso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, la danza e la musica affrontano un profondo rinnovamento estetico e tecnico, [...] Tali accoglienze inducono il compositore ad abbandonare il genere del balletto per farvi ritorno durante l’ultimo sulla durata delle due partiture, senza alcuna diretta interrelazione narrativa. Fra le opere nate dalla loro collaborazione: Variation V ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] tra i volontari garibaldini.
Nel 1867 uscì la terza raccolta, Fiabe e Leggende (Milano), improntata a una poesia narrativa, vicina al genere romantico della novella in versi; il quarto volume poetico, il postumo Trasparenze (a cura di G.C. Molineri ...
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D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] la Manica.
Da allora il D. avrebbe interrotto questo genere di viaggi, che ripresero nel 1904, in altre forme, comandato dal capitano armatore E.D. durante l'anno 1877. Parte narrativa, in Annali dei Museo civico di storia naturale di Genova, XV ...
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Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] spesso desunto da lavori teatrali o da classici della narrativa, negli ultimi anni della sua vita venne quasi suoi film più belli è anche uno dei più suggestivi nella storia del genere: The Westerner (1940; L'uomo del West). Ma perché emergesse ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...