BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] Riviera ligure, la rivista letteraria di M. Novaro, mentre si consumava il suo distacco graduale dai vociani della rivista papiniana Lacerba. Sulla Riviera ligure apparvero tentativi di prosa lirica e narrativa: La città (XVIII [1912] L'agonia (XIX ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre la produzione didattica in versi non è riconducibile a un modello letterario [...] come la Lògica d’Algatzell (1271-1274).
Centro di produzione e consumodi poesia didattica è stata, nel Duecento, anche l come vera e propria cornice narrativa. Quest’ultima si ritrova anche nel Tournoiement Antéchrist (1234-1240) di Huon de Méry, che ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] prove l'E. riusciva appieno nell'intento di restituire narrativamente l'osservazione diretta degli uomini e delle cose 1967), lo stesso tema esistenziale investiva le nuove mitologie del consumo e della tecnica.
Sul versante del giornalismo, già dal ...
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TOPPI, Giove
Andrea Angiolino
Nacque il 2 agosto 1888 ad Ancona da Pietro Toppi, insegnante, e Geltrude Riccardini, casalinga. Il padre risiedette in vari luoghi: fu pittore paesaggista, fece lo scenografo [...] da Le 32 amanti di fra Ciavolino (lo strangolatore di Napoli) del 1921 e Pinocchio fascista del 1922, primo di una lunga serie di ‘pinocchiate’. Per vari altri editori illustrò molta narrativa, tra cui anche Le avventure di Pinocchio per la Società ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] di dedicarmi interamente al cinema" (F.W. Murnau über sich selbst, 1928). Tornato a Berlino, nel primo dopoguerra consumò in es. l'atmosfera narrativa della prima parte di Nosferatu, o ancora, in Faust, la perdizione di Gretchen viene preparata da ...
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RIGHETTI, Carlo
Gabriele Scalessa
RIGHETTI, Carlo (Cletto Arrighi). – Nacque a Milano il 27 novembre 1828 da Giuseppe e da Annamaria Cassina.
La sua casa natale era stata luogo di frequentazione da [...] Guerrazzi della Battaglia di Benevento in particolare) si avverte nella seconda opera narrativa, La giornata di Tagliacozzo (Milano 1858 realtà, sullo sfondo storico della rivolta antiaustriaca che si consumò tragicamente a Milano, in poche ore, il 6 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pur elaborando generosamente la memoria storica di singoli episodi è difficile nel cinema [...] idea le dinamiche del consumo spettatoriale si avvicinano a certi prodotti. Chi potrebbe negare di pensare al cinema francese deciso all’inizio degli anni Ottanta di costruire una gigantesca opera narrativa sulla storia della Germania. Utilizzando il ...
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Cameron, James
Roy Menarini
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Kapuskasing (Ontario) il 16 agosto 1954. Autore dalla forte energia narrativa, ha spesso utilizzato gli effetti [...] narrativa impressa dal regista. Nel film, la cui figura centrale è un cyborg giunto dal futuro per impedire la nascita di forti e atipici, tematiche fantascientifiche di largo consumo, massiccio utilizzo di nuove tecnologie applicate al cinema e ...
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Del Duca, Cino (propr. Pacifico)
Flavio De Bernardinis
Editore e produttore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 e morto a Milano il 24 maggio [...] . Questa attenzione gli derivò anche da una vivace e parallela attività editoriale nel campo della narrativa e della pubblicistica di evasione e di largo consumo.
Dopo gli studi ad Ancona, rimasti incompiuti per motivi economici, D. D. iniziò a ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] la nascita del feuilleton e quindi della letteratura poliziesca di largo consumo. Ne è esempio É. Gaboriau, che pubblicò il che si afferma A. Christie, maestra nella costruzione di meccanismi narrativi, che fonde abilmente i vari temi del genere ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...