Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] genere l’intero organo di m. è caratterizzato da una capacità pari a un numero di byte dato da una potenza di due. Per es., una m. da 1 MB non contiene esattamente 1 milione di forma narrativa che in Francia e altrove appare rivolta (sull’esempio di M ...
Leggi Tutto
(ingl. Ireland; irl. Éire) Una delle grandi isole costituenti l’arcipelago britannico (84.420 km2 con circa 5.120.000 ab.), situata tra 51°26′ e 55°22′ lat. N e 5°35′ e 10°21′ long. O. La bagnano a O l’Oceano [...] politiche del linguaggio.
Nella narrativa, riprendono la tradizione del romanzo naturalista zoliano Esther Waters (1894) di G. Moore e alcuni romanzi storici di L. O’Flaherty. L’autobiografia quale ricerca d’identità è un genere che ha avuto molto ...
Leggi Tutto
Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] certa epoca, nel dramma (ha nel Tesoretto di B. Latini un uso narrativo-didattico rimasto isolato). Assai importante sarà anche tuttavia anche versi più lunghi (bugarštice), che posseggono, in genere, 15 o 16 sillabe, ma possono anche presentare una ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] nel Beau Dieu di Amiens), mentre nelle scene narrative rinnova in ogni aspetto, con gusto realistico di osservazione, la tradizionale iconografia. L'arte italiana del Trecento e del Rinascimento accoglie in genere la figura tradizionale di C., ma le ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] e modernità. La nascita di riviste letterarie e la pubblicazione dinarrativa sulle pagine di vari quotidiani contribuiscono a una diffusione più capillare della letteratura e in particolare del racconto breve. Questo genere letterario, già in voga ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] si assiste a un rinnovamento significativo del genere, che si apre a nuove tematiche e a sperimentalismi formali con il romanzo Los deshabitados (1957) di M. Quiroga Santa Cruz. Sono anni fecondi per la narrativa boliviana, come dimostrano anche le ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] J. Marcinkevičius incentrata su soggetti storici. Negli anni 1980 la narrativa è stata prevalentemente lirico-psicologica, lirico-ironica, simbolico-allegorica; fra gli autori di tale genere si ricordano J. Aputis, R. Granauskas, B. Baltrušaitytė, S ...
Leggi Tutto
Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] scaldica. Nel 14° sec. si sviluppò il nuovo genere poetico delle rímur, componimenti epici che manterranno la loro e, al di fuori degli ambiti accademici, T. Giallardi. Nel campo della narrativa acquistarono fama internazionale i romanzi di G. ...
Leggi Tutto
Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] . La akchang («versi musicati»), un genere poetico eulogistico e laudativo, ebbe il compito di esaltare l’avvento della nuova dinastia Yi , di cui si conoscono circa 600 titoli. Di notevole sensibilità, certamente influenzato dalla narrativa cinese ...
Leggi Tutto
Medical humanities
di Sandro Spinsanti, Mariateresa Dacquino, Antonio Maconi, Catterina Seia, Annalisa Cicerchia
Medical humanities è il termine inglese che indica, a partire dagli anni 1960, la medicina [...] pubblicato da Pellegrino presentava questo generedi studi come una delle innovazioni di maggior rilievo nella formazione dei medici alle iniziative costanti di sensibilizzazione proposte dalla Società Italiana di Medicina Narrativa, va ricordato ...
Leggi Tutto
narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...