CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] ricca classe dei sarcofagi 'di passione', la cui sceneggiatura narrativa rappresenta la passione di Cristo e, in una 55-64; Objects byzantins de la collection du musée d'art et d'histoire, Genava, n.s., 25, 1977, pp. 5-62; P. Bertolini, Figura velut ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] creazione dell'architettura romanica coloniense e renana in genere è il decagono di St. Gereon, in cui si rivela chiarissima contengono invece vetrate narrative: le Vite dei ss. Clemente papa e Cuniberto, ai lati di un albero di Iesse. Questo tema ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] ricerca sulla storia, sull'arte e sulla cultura carolingia in genere ha fatto grandi progressi, fino a contributi che descrivono la ornamentale, attraverso l'accoglimento di modelli antichi, all'arte narrativa e ricca di figure vivaci del carolingio ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] Seicento incomincia a proliferare una narrativa in cui le macchine sono presentate come strumenti capaci di assicurare agli uomini la si satura di metafore meccaniche di ogni genere cui si ricorre, di solito, per descrizioni di coloritura negativa o ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] fonti narrative e testi di iscrizioni tramandati dalla letteratura antiquaria ed erudita, esse consentono di abbozzare strutture militari, sembra rappresentare il generedi residenza privata all'interno di tenute venatorie che i documenti federiciani ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] centrato sulle Storie della Vergine e di Cristo. La sequenza narrativa degli affreschi - sulla cui ), risale al sec. 17° e non conosce riscontri documentari di alcun genere. Ma il già citato documento del dicembre 1313 riguardante la controversia ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] solo con il 1340. Una funzione di questo genere converrebbe assai meglio a una figura di natura tecnico-amministrativa. E ciò trova apparato di sculture narrativedi minori dimensioni, intervenendo anche nel 'restauro' del romanico portale di S. ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] di San Cassiano di Controne.Separato da questo omogeneo contesto e di nuovo da circoscrivere al genere 'sculture lignee' è poi un gruppo didi disegni vieppiù liberi da griglie di impaginazione, a cui corrispondono la discorsività narrativa ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Maestro dei Draghi sia la vivace propensione narrativa del Maestro degli Arieti. La struttura dei portali di S. Michele veniva ripresa in S. Si tratta di affreschi di carattere votivo - in genere la Vergine con il Bambino o figure di santi - isolati ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] a dire".
Il passo è particolarmente importante per la genesi di quel capolavoro narrativo che è la Vita ed anche per ricostruire le ragioni genere dalla contemporanea storiografia del principato. Di fatto, proprio perché istituiva la possibilità di ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
narrativa1
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. narrativo]. – 1. a. ant. Narrazione: mi lasciò due libri ... l’uno è la n. d’un viaggio di scoperta fatto da lui nell’Africa interiore (C. Cattaneo). b. Nel linguaggio giudiziario, parte della...